La vile aggressione è avvenuta dopo la partita
Nuovo episodio di follia e violenza nel calcio. Stavolta ci sta tutta la domanda retorica per eccellenza: ma dove andremo a finire? C’è da impallidire per quel che è successo in una partita, per giunta, Juniores.

Precisamente alla fine di Casenuove Gambassi-Sporting Arno, gara del campionato Under 19 andata in scena sabato scorso. Un calciatore e altre persone facente parte della squadra ospite sono stati aggrediti da un gruppetto di tifosi della formazione locale.
“Quattro tifosi del Gambassi Case Nuove hanno preso a calci e pugni un nostro tesserato e alcuni accompagnatori – ha tuonato il presidente dello Sporting Arno Marzio Niccolai – Ancora una volta un episodio vergognoso.
Spero che ora la Federazione stessa prenda dei seri provvedimenti con la società, vietando a queste persone di frequentare gli impianti sportivi e che lo stesso Gambassi Case Nuove intervenga per fermare tutto questo”.
“L’aggressione subìta da alcuni tesserati della squadra ospite da parte di alcune persone che non possono certo essere definiti tifosi né possono appartenere al nostra mondo, è assolutamente inaccettabile“. Così il presidente regionale della Lega Nazionale dilettanti, Paolo Mangini, nella nota stampa diramata dopo il violento accaduto all’esterno del ‘Corrado Innocenti’ di Cambiano.
“Si tratta di un gesto che nulla ha a che vedere con i nostri valori, quelli del rispetto e dell’educazione che il nostro sport vorrebbe e dovrebbe trasmettere. Il Presidente Mangini ha immediatamente chiamato Niccolai, Presidente della società Sporting Arno, per esprimere fin da subito tutta la propria solidarietà e vicinanza del nostro mondo”.