Finisce sotto accusa dopo l’ultimo match della Juve: deludente il suo impatto con la ‘Vecchia Signora’
La Juve esce sconfitta dalla gara di Champions contro il Real Madrid, nonostante una prova positiva e diverse occasioni sprecate nel catino del Bernabeu.

Alla fine i bianconeri devono però inchinarsi alla legge del Real, con Bellingham decisivo nella ripresa dopo il palo colpito da Vinicius. Vlahovic e Openda sprecano, con la Juventus che colleziona così la seconda sconfitta consecutiva.
Prosegue il momento negativo della ‘Vecchia Signora’, che tra campionato e coppa non vince addirittura da sette partite. Le prossime gare con Lazio e Udinese in Serie A saranno decisive per il futuro di Tudor, sempre più traballante in panchina.
Juventus, Openda sotto accusa: “Ci vuole un atto di fede”
La Juventus ha avuto le opportunità per colpire, ma non è riuscita a concretizzare le occasioni create soprattutto nella ripresa. La palla buona alla fine è finita sui piedi di Openda, che ha sciupato una ghiottissima opportunità per firmare la rete del pareggio.

Il belga sta continuando a deludere e resta sulla ghigliottina della critica: “L’acquisto di Openda è totalmente incomprensibile, la Juve ha speso tantissimo, sono veramente tanti soldi per il calcio italiano – chiosa Stefano Agresti sulle frequenze di ‘Radio Radio’ – È uno dei colpi più onerosi, però se aggiungevi qualche milione in più ti portavi a casa Hojlund e qualche differenza tra i due c’è”.
Il giornalista rincara la dose: “Openda non segna da sei mesi. Vlahovic in estate andrà via e probabilmente la Juventus sarà costretta a tornare sul mercato degli attaccanti nonostante abbia preso David e Openda. Su David rimangono dell’idea che sia un buon attaccante e lo ha dimostrato in Francia. Però, se vuoi vincere lo scudetto con Openda, ci vuole un atto di fede“.