“La rinuncia al match limita la capacità dei club di generare nuovi ricavi, investire e competere a livello globale”
È arrivata la nota ufficiale della Lega: annullata la partita di campionato. Hanno così avuto l’effetto che speravano le furiose proteste di questi giorni.
Villarreal-Barcellona, gara della 17esima giornata della Liga fissata per il 20 dicembre, non si giocherà negli Stati Uniti Attraverso un comunicato, infatti, la Liga stessa “ha annunciato la cancellazione del progetto che prevedeva la disputa di una partita ufficiale del campionato spagnolo a Miami. La decisione, comunicata dalla società promotrice dell’evento, è stata motivata dall’incertezza politica e istituzionale che ha caratterizzato le ultime settimane in Spagna”.
Hanno dunque avuto la meglio le proteste dei tifosi di Barcellona e Villarreal, contrari alla disputa del match fuori dalla Spagna. Proteste dello stesso tenore ne abbiamo avute anche qui in Italia dopo che la Lega Serie A ha annunciato che Milan-Como, partita valevole per la 24esima giornata, verrà disputata a Perth (Australia) il 7 o 8 febbraio 2026.
Villarreal-Barcellona, vincono calciatori e tifosi ma la Liga non molla: “Così si limita la capacità dei club di generare nuovi ricavi”
Contro la Liga si erano esposti pure gli stessi calciatori: nello scorso weekend tutti i calciatori sono rimasti immobili i primi 15” di ogni partita. Durissimo, poi, il comunicato del Real Madrid: “Giocare la partita in Florida significherebbe falsare il campionato“. Barcellona e Villarreal avrebbero guadagnato 5/6 milioni a testa.
Lo scontro, comunque, non finisce affatto qui: “In un contesto di crescente competizione internazionale, con realtà come la Premier e la Champions in continua espansione, iniziative di questo tipo sono fondamentali per garantire la sostenibilità economica e lo sviluppo del calcio spagnolo tuona la Liga presieduta da Tebas – La rinuncia al match di Miami limita la capacità dei club di generare nuovi ricavi, investire e competere a livello globale”.