Dall’ultimo bilancio della società nerazzurra arriva il via libera per la doppia operazione di mercato
L’Inter mercoledì ha approvato l’ultimo bilancio al 30 giugno 2025, registrando il primo utile della sua storia moda con 35,4 milioni di euro.

Ricavi più alti per 567 milioni e piena soddisfazione da parte del presidente Marotta, che ha ricordato anche l’ex gestione nerazzurra dopo l’Assemblea dei soci: “Un ringraziamento speciale va a Oaktree che sta guidando il club con visione strategica e a Simone Inzaghi, che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’Inter“.
Nell’ultimo bilancio nerazzurro ci sono diversi aspetti interessanti, anche in chiave mercato in vista della prossima estate. Uno di questi riguarda Benjamin Pavard, che ha salutato Milano al fotofinish dell’ultima sessione estiva.
Calciomercato Inter, addio Pavard e riscatto Akanji: 30 milioni per la doppia operazione
Il difensore francese si è trasferito al Marsiglia in prestito gratuito, con diritto di riscatto in favore della squadra allenata da De Zerbi.

Riscatto fissato intorno ai 15 milioni di euro e sul quale arriva un indizio sulla cifra e la possibilità (concreta) che si materializzi. L’Inter infatti – da quello che si apprende nell’ultimo bilancio – ha svalutato di 3,6 milioni il valore netto contabile del giocatore, in modo che quest’ultimo dato non sia superiore rispetto alla cifra fissata per il diritto di riscatto. Pavard l’ultima estate aveva un valore di 17 milioni di euro, che a giugno scenderà poco sotto gli 11,5 milioni.
Pavard viaggia così verso l’addio definitivo all’Inter, con la conseguente conferma invece di Akanji in nerazzurro. Il nazionale svizzero si è inserito subito nel migliore dei modi nei meccanismi di Chivu, con la volontà della società di Viale della Liberazione di riscattarlo dal Manchester City (obbligo fissato a 15 milioni).