Trema la panchina di Serie A: il tecnico è a rischio esonero

La partita di oggi potrebbe essere decisiva

Ore cruciali, partita cruciale quella in programma oggi alle 18. Se finisce male, o addirittura peggio allora l’esonero diventerebbe qualcosa di matematico. Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, il destino del tecnico di Serie A è appeso a un filo. A un filo sottilissimo.

Panchina calcio
Trema la panchina di Serie A: il tecnico è a rischio esonero (LaPresse) – Notiziario.calciomercato

Torino, il ‘Toro’. I tifosi granata non ne possono più, sono tornati a contestare il loro presidente Urbano Cairo dopo i negativi risultati della squadra. Ma quello che rischia di pagarli davvero a caro prezzo è soltanto uno: l’allenatore, Marco Baroni.

Il Torino è sedicesimo, con appena 5 punti conquistati nelle prime 6 giornate. È partito malissimo in casa dell’Inter, poi si è ripreso vincendo in casa della Roma. Ma quello dell’Olimpico è stato solo un successo illusorio, l’ennesimo di un percorso modesto che dura ormai da anni e anni. Tornando al presente, a tensione si è già fatta altissima, frutto anche di alcune incomprensioni tra lo stesso tecnico e la società.

Secondo diverse fonti torinesi e granata, la stessa società aveva già pronto l’esonero in caso di sconfitta in casa della Lazio. Poi è arrivato il pari, subito al fotofinish, e Baroni è rimasto aggrappato alla panchina. Ma con uno scotch da quattro soldi…

Baroni durante Roma-Torino
Torino, Baroni a rischio anche oggi (LaPresse) – Notiziario.calciomercato

Baroni rischia nuovamente oggi, nel big match contro i campioni d’Italia del Napoli di Antonio Conte. In casa, davanti al proprio inferocito pubblico, non può permettersi di sbagliare. Gli serve almeno un pari, e sarebbe cosa clamorosa, per continuare ad essere l’allenatore del Torino.

Qualora dovesse arrivare un’altra sconfitta, a maggior ragione se pesante, Cairo potrebbe davvero mandarlo via. Sarebbe il primo esonero dell’anno in Serie A. Chi al posto di Baroni? Voci insistenti sul possibile ritorno di Vanoli, ma occhio sempre a De Rossi molto stimato dal numero uno granata.

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