Contro Israele, l’Italia sembrava avesse non uno ma due commissari tecnici
Continua a far discutere sui social e non solo il comportamento di Bonucci durante Italia-Israele di lunedì sera. Sono in tanti, tra tifosi e addetti ai lavori, a sostenere che sia stato sopra le righe. Eccessivamente mediatico il modo di fare dell’ex difensore della Juventus e attuale assistente di Gattuso (il secondo è lo storico Luigi Riccio) sulla panchina della Nazionale.
Bonucci che si agita e che urla e dà indicazioni ai giocatori (indossando un auricolare che lo tiene a stretto contatto col match analyst) manco fosse l’allenatore, anzi il Ct dell’Italia. Sicuro che non abbia dato fastidio allo stesso Gattuso? Sicuramente ha un po’ oscurato la figura del commissario tecnico, mettendo in mostra la sua.
Anche per Franco Ordine, giornalista di lungo corso vicino alle vicende della Nazionale, il comportamento di Bonucci “è stato sopra le righe”. Ordine va a più a fondo, con una frecciatina: “C’è un malizioso sospetto – ha detto nel suo intervento a TopCalcio 24 – Ovvero che Bonucci si voglia candidare come successore proprio di Gattuso”.
Bonucci cinque mesi fa: “Sogno di allenare la Juve o la Nazionale”
Ordine parla in ottica post Mondiale 2026, ammesso che Donnarumma e compagni si qualificano, superando l’ostacolo playoff con cui non abbiamo certamente grande feeling. A Bonucci, per quanto visto fin qui, non manca certo l’ambizione. Il sogno nell’immediato può essere davvero la panchina dell’Italia, senza dimenticare la cara e amata Juventus.
“L’obiettivo è quello di procedere step by step – ha detto a Sky solo qualche mese fa, precisamente il 17 maggio – Un giorno il sogno sarebbe quello di allenare la Juventus o la Nazionale“. Ecco, appunto…