Rafael Leao (LaPresse) - Calciomercato.it
Momento difficile per Rafael Leao al Milan: gli preferiscono Lookman alla riapertura del mercato
Avvio di stagione positivo per il Milan di Massimiliano Allegri, che dopo il tonfo con la Cremonese all’esordio ha inanellato una striscia di quattro vittorie consecutive in campionato prima del pareggio (con tanti rimpianti) di Torino contro la Juventus.
Nel big match dell’Allianz Stadium il ‘Diavolo’ ha fallito un rigore con Pulisic, oltre a due nitide occasioni con Leao nel finale di partita. L’asso portoghese è finito sotto la ghigliottina della critica e bacchettato inoltre dal suo stesso allenatore.
Allegri davanti ai microfoni e in conferenza stampa non ha lesinato una tirata d’orecchie all’attaccante, reo di non aver inciso dal momento del suo ingresso in campo contro la Juve. Il tecnico livornese – senza peli sulla lingua – ha voluto stimolare la propria stella a sfruttare tutto il suo potenziale e a metterlo in guardia sulle future scelte in materia di formazione.
Questo Leao infatti difficilmente troverebbe spazio nell’undici titolare del Milan e Allegri lo ha lasciato intendere a chiare lettere nel post gara di Torino contro la Juve. Il portoghese è tornato in anticipo dalla Nazionale senza lasciare il segno e adesso punta a ritrovare un posto da protagonista con la maglia rossonera.
Per Leao serve la svolta e un deciso cambio di marcia, altrimenti rischia seriamente di diventare una riserva di lusso sotto la gestione Allegri. E un suo addio al ‘Diavolo’ non sarebbe eresia in vista della riapertura del mercato, specialmente se in Via Aldo Rossi dovesse pervenire un’offerta allettante. In questo scenario sulle tracce di Leao potrebbe ritornare il Tottenham, alla ricerca di un profilo come il portoghese per rinforzare adeguatamente l’attacco di Thomas Frank come scrive ‘TeamTalk’. Il Milan però chiederebbe una cifra vicina ai 100 milioni di euro, troppi a gennaio per gli ‘Spurs’.
Il club londinese così potrebbe guardare sempre alla Serie A e virare su Lookman, vicino all’addio all’Atalanta in estate dopo l’estenuante telenovela di mercato e il mancato passaggio all’Inter. Il nigeriano avrebbe una valutazione inferiore rispetto a Leao e caratteristiche più idonee alle richieste di Frank rispetto ad esempio a un centravanti puro come Vlahovic, anche quest’ultimo accostato a più riprese nei mesi scorsi al Tottenham.
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