Martin Sartorio
MERCATO INTER JUAN JESUS SI CONFESSA/ MILANO – Juan Jesus è sicuramente una delle note più liete di questa prima parte di stagione dell‘Inter. Il difensore brasiliano, acquistato lo scorso anno dall’International di Porto Alegre, è ormai diventato un titolare inamovibile della difesa a 3 di Stramaccioni nonostante la giovane età. Il 21enne, in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di ‘Inter Channel’ e riportata da ‘Interlive.it’, ha svelato un curioso retroscena sul suo trasferimento in nerazzurro: “Mi volevano tanti club, anche italiani. Il mio unico desiderio però, era quello di venire all’Inter: una squadra dal passato e dal presente gloriosi, mesi fa poi c’erano anche molti brasiliani, Julio Cesar, Lucio, Maicon. Sono venuto per fare la storia, o meglio per scriverne delle altre ancor più belle. La società nerazzurra decise di comprarmi dall’Internacional dopo avermi seguito con attenzione al Mondiale under 20, non mi sarei mai aspettato di lasciare così giovane il mio amato Brasile. E invece…”.
COMPAGNI DI SQUADRA – “Mi trovo bene con i miei compagni. Milito è certamente il più forte di tutti, il più difficile da affrontare in allenamento; Ranocchia eccezionale, un futuro leader; Samuel un esempio, come lo è stato anche Cordoba; Cassano? Scherza sempre. Quando arriva al campo saluta tutti, ma allo stesso tempo vuole che ognuno di noi faccia lo stesso con lui. Che risate!”
STRAMACCIONI – “Il mister è bravissimo, giovane ma in gamba. Lo ringrazierò sempre per la fiducia datami”.
FUTURO – “Mi manca solo il gol, a marcare sono diventato bravo ormai. Ho due sogni: il mondiale con il mio Brasile e restare qui all’Inter per altri quindici-venti anni, come Zanetti”.
