Lecce-Roma, Cosmi: “Il pubblico deve stare vicino alla squadra”

Cosmi (Getty Images)

LECCE ROMA COSMI / LECCE – Una vittoria inattesa, ma che potrebbe anche rivelarsi inutile visto hanno vinto quasi tutte le dirette concorrenti alla salvezza: il Lecce può gioire a metà dopo il 4-2 contro la Roma. Dai microfoni di ‘Sky’, Serse Cosmi dichiara: “A dieci minuti dalla fine, il quarto uomo mi ha consigliato di stare seduto in panchina altrimenti mi avrebbe espulso: in quei dieci minuti abbiamo subito tre ammonizioni e due gol. Questa squadra ha bisogno di sentire la mia presenza”.

Il tecnico ha avuto un gesto di stizza nei confronti del pubblico che non incitava la squadra: “Questo è un gruppo serio, che ha fatto cose straordinarie e che va supportato dopo una settimana terribile che nessun allenatore o calciatore avrebbe voluto passare. Abbiamo preparato tatticamente una partita sapendo le caratteristiche della Roma e sapendo quali sono le nostre qualità. Ma è stato tutto in funzione della conquista della palla: Giacomazzi e Blasi sono stati straordinari. Muriel? È un ’91 che ha giocate importanti. Il Ronaldo del futuro? Ha grandi qualità”.

B.D.S.

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