MONTECARLO (Principato di Monaco) – Avanti il prossimo. Il Barcellona stende anche il Porto e sotto il cielo stellato di Montecarlo alza la Supercoppa Europea 2011, la seconda negli ultimi tre anni, la quarta della sua storia. La formazione di Pep Guardiola, che a soli 40 anni strappa il suo dodicesimo trofeo da allenatore, si conferma inarrestabile rullo compressore. A griffare il successo, manco a dirlo, è Lionel Messi, autore nel primo tempo di una strepitosa serpentina e sul finale di gara di un formidabile assist per il primo gol ufficiale del ‘panchinaro’ Fabregas, entrato a partita in corsa. Eppure i portoghesi non si erano comportati male: ordinati in campo, in talune circostanze erano riusciti a rendersi pericolosi con il temibile Hulk. Ma quella blaugrana è una montagna troppo alta da scalare anche per i detentori dell’Europa League. Tra qualche settimana nel girone di Champions il turno del Milan che proprio da questa sera si fa sorpassare dal Barcellona per numero di trofei vinti in Europa (14 contro 15).
Barcellona-Porto 2-0
39′ Messi, 88′ Fabregas
TABELLINO
Barcelona – Valdés; Alves, Mascherano, Abidal, Adriano (63′ Busquets); Keita; Xavi, Iniesta; Pedro (80′ Fabregas), Villa (61′ Sanchez), Messi.
Porto: Helton; Sapunara, Rolando, Otamendi, Fucile; Souza (77′ Fernando), Guarín, Moutinho; Hulk, Cristian Rodríguez (69′ Varela), Kleber (77′ Belluschi).
Arbitro: Björn Nijhuis (HOL)
Note: Espulsi all’86’ Rolando e al 90′ Guarin entrambi per dopppia ammonizione. Ammoniti: Rodriguez, Iniesta, Rolando, Guarin.
JUVENTUS GALATASARAY MANCINI CONFERENZA / TORINO - Ricomincia dalla Juventus Roberto Mancini: l'allenatore debutta sulla…
MERCATO GALATASARAY NDOYE / ISTANBUL (Turchia) - Guarda in Russia il Galatasaray che, a caccia…
MERCATO KASIMPASA UCHE / ISTANBUL (Turchia) - Saluta il Kasimpasa Kalu Uche che, si legge…
DNIPRO FIORENTINA CONVOCATI MONTELLA / FIRENZE - Senza Gomez, Rossi e Rebic, la Fiorentina si prepara…
Il fantasista sloveno sempre vicino ai viola, che prima devono vendere Jo-Jo
Il brasiliano sempre piu' vicino, il biellese sarebbe la sicurezza per l'attacco