Cessione Roma, martedi’ agli americani. Tutte le mosse: torna Baldini e Montali…

Montali e Pradè (Getty Images)
CESSIONE ROMA MARTEDI’ PASSAGGIO AMERICANI / ROMA – Roma a stelle e strisce, ci siamo. Dopo le parole rilasciate ieri sera da Mario Tonucci, rappresentante legale del gruppo Rothschild (advisor individuato da UniCredit per il passaggio di proprietà del club giallorosso) a margine del ‘Premio Sette Colli Giallorossi’, arrivano oggi nuove conferme su un’imminente chiusura dell’affare direttamente dalla pagine del ‘Corriere dello Sport’.
L’istituto di credito di Piazza Cordusio incontrerà il prossimo martedì il capo della cordata americana, nonchè prossimo presidente del club capitolino, Thomas DiBenedetto, per arrivare alla stesura dei contratti definitivi.
Unicredit parteciperà alle ricapitalizzazioni previste per siste­mare i conti della società e sta lavorando in questi giorni per permettere l’ingresso nell’operazione di alcuni imprenditori romani, ai quali andranno quote di minoranza.
Parnasi e Mondello avrebbero rifiutato la proposta, mentre al contrario avrebbero dato la propria disponibilità Clau­dio Toti e Giovanni Malagò. A loro andrà circa un 10% delle azioni, stessa quota che conserverà Unicredit.
Gian Paolo Montali che avrà ufficialmente l’investitura di diretto­re generale o amministratore delega­to. Intanto da Londra, dopo le presunte dichiarazio­ni di
Accantonato invece l’attuale direttore sportivo Daniele Pradè: il suo posto potrebbe essere preso da Franco Baldini, attuale general manager della Fede­razione inglese, che ha ribadito la sua di­sponibilità a far parte del progetto.

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