MERCATO ATALANTA COLANTUONO SUL FUTURO DI CONSIGLI CIGARINI E SCHELOTTO / BERGAMO – Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, Stefano Colantuono, allenatore dell’Atalanta delle meraviglie, ha parlato della stagione dei nerazzurri, del suo attaccante più prolifico, German Denis, e di alcuni talenti che probabilmente lasceranno Bergamo a fine stagione.
CAMPIONATO 2011-2012 – “Finora è stata un’ottima stagione, soprattutto per come si prospettava. Ma non esaltiamoci troppo e non celebriamo cose che non abbiamo ancora raggiunto. La salvezza, a quota 40, è un’opera ancora da completare”.
DENIS – “Mi è sempre piaciuto molto. Ad aprile-maggio 2011, quando si cominciava a pensare alla Serie A, si parlava di rinforzi e io spesi il nome di German. Ma sapevo che sarebbe stato difficile averlo. Poi arrivò Pierpaolo Marino, e per l’Atalanta è stata una grande fortuna. Ha concluso l’affare Denis e ha fatto crescere l’intero staff. È un dirigente accorto, esperto, che dà serenità”.
CONSIGLI CIGARINI SCHELOTTO – “Nazionale? Non mi permetto di dare consigli a un grandissimo allenatore come Prandelli. Di certo stanno facendo una grande stagione. Paura che vadano via? La filosofia dell’Atalanta è questa. Padoin è andato alla Juve perché era una grande opportunità ed era giusto dargliela. Lo faremo anche per loro, se arriveranno offerte da squadre di un gradino superiore all’Atalanta. E sono poche, perché l’Atalanta potrebbe diventare presto come l’Udinese e sistemarsi alle spalle delle big”.
GIOVANI – “Bonaventura ha giocato tanto, anche se nella seconda parte ha avuto un appannamento. Ora c’è Gabbiadini, magari presto toccherà a Minotti, che è fortissimo: ho insistito per tenerlo con noi e farlo crescere invece di mandarlo in Lega Pro”.
S.C.