BUFFON 360 GRADI NAZIONALE JUVENTUS VITA PRIVATA/ TORINO – Un Gianluigi Buffon come non lo avete mai visto. Il numero uno della Nazionale e della Juventus, in un’intervista ai microfoni di ‘Rai Sport’, si è aperto raccontando un po’ della sua vita privata, condita ormai da qualche anno dalla presenza della moglie Alena Seredovae dei suoi figli: “Gigi in pantofole non si vede spesso, ma quando non gioco sono una persona normalissima. Come tutti i padri ho cambiato i pannolini ai figli, ma fortunatamente sono cresciuti presto e, infatti, l’ultimo di 3 anni, ormai, non mette più. Però le favole continuo a raccontargliele, quando ho la possibilità di farlo. Cucina? Davanti ai fornelli, ovviamente, ci sta Alena, che è bravissima. Io cucinavo quando ero single e soprattutto ai tempi di Parma”.
ALENA SEREDOVA – “Non sono geloso di lei. L’ho conquistata mostrandomi per come sono: nel corteggiamento vado a braccio e con lei è stato così”.
TEMPO LIBERO – “Mi piacerebbe fare tante cose e se fossi libero cercherei di imparare l’inglese seriamente: ormai è un qualcosa che mi assilla da tempo”.
DEL PIERO – “Lo sento spesso e l’ultima volta che l’ho chiamato gli ho augurato di raggiungere i playoff”.
RAZZISMO – “Boateng ha ragione è un male che va estirpato ma ci tengo a precisare che spesso negli stadi non siamo in presenza di gesti razzisti ma di semplici sfottò”.
FUTURO – “Da grande farò il portiere (ride, ndr)”.
PAPA FRANCESCO – “Ha una bellissima faccia, sembra proprio il papa che ho sempre sognato”
MONDIALE – “Vincere il Mondiale ti fa capire che i sogni si possono veramente realizzare e ti fa capire, inoltre, di essere veramente un calciatore importante”.
JUVENTUS – “Sono 13 anni che sono qui e non posso negare che in pasato ho pensato di andar via, ma penso che questo sia abbastanza normale”.