Champions League, Platini: “La Juventus puo’ farcela”. E su Barcellona-Milan…

SERIE A PLATINI JUVENTUS MILAN FAIR PLAY RAZZISMO / ROMA – L’edizione odierna della ‘Gazzetta dello Sport’ riporta un’ intervista al presidente della Uefa Michel Platini. Ecco le sue parole:

JUVENTUS – “E’ fortissima. Mi piace tantissimo questa nuova identità nazionale della Juve che delle volte gioca addirittura con nove italiani. Sono sicuro che sarebbe piaciuta tantissimo anche all’avvocato Agnelli. Se il Barcellona va fuori può giorcarsela per la Champions League”.

BARCELLONA-MILAN – “Non è facile recuperare il 2-0, neanche per il Barça. È il bello del calcio: vendi Ibra e Thiago Silva, non puoi schierare Balotelli, e fai 2-0 al Barcellona”.

RAZZISMO – “Il razzismo è figlio della cultura del nazionalismo così forte in Europa. I mille stupidi che hanno fischiato Boateng mica erano lì per la partita. Il ghanese ha fatto benissimo. Però era un’amichevole. Fosse un torneo Uefa sarebbe giusto parlarne con l’arbitro e chiedere la sospensione. Loro hanno gli strumenti, devono usarli in casi così”.

SCOMMESSE – “Sono un dramma, il calcio non è credibile, ma possiamo vincerle”.

ARBITRI – “Sono contentissimo dell’esperimento 5 arbitri e dello straordinario lavoro di Collina. Ho fiducia totale in lui. Dopo cento anni, ho dato agli arbitri quattro occhi in più per vedere quello che non potevano. Con la tecnologia ci fermeremmo ogni secondo. E poi è gravissimo che il Board abbia concesso la possibilità di usare la tecnologia in alcune partite di un torneo. Come se in Champions alcune avessero i 5 arbitri e altre no. Al Mondiale per club non è successo niente, vediamo in Confederations. Di solito c’è un caso ogni 40 anni”.

MARADONA – “L’ultima volta l’ho incontrato a Dubai due mesi fa. Gli voglio bene anche se non condivido tutte le sue idee. È buono e simpatico, se mai un giorno avrà bisogno di aiuto io ci sa”.

CALCIATORI PREFERITI – “Messi e Ronaldo. Due modi diversi di essere fuoriclasse”.

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