Inter-Pescara, Stramaccioni: “Inizio difficile, ma il progetto c’e'”. E sul mercato…

INTER STRAMACCIONI CONFERENZA / ROMA – L’allenatore dell’Inter Andrea Stramaccioni, alla vigilia del match con il Pescara, ha parlato in conferenza stampa. Ecco le dichiarazioni del mister nerazzurro, divise per argomento.

RECUPERI – “Siamo vicini a recuperare molti giocatori come Mudingayi e Obi, sono tornati in gruppo e anche se non possono giocare è importantissimo riaverli con noi. Abbiamo avuto tanti infortuni da trauma in campo, abbiamo fatto un grande lavoro e ringrazio il dottor Combi. A parte Stankovic gli altri sono tutti rientrati, anche se domani farò scelte conservative non rischiando ricadute”.

BILANCIO – “Non siamo partiti bene in questo girone di andata, avevamo difficoltà tattiche. Dalla quinta giornata con la difesa a tre abbiamo fatto una serie di risultati positivi. poi abbiamo avuto un calo dirisultati. Siamo una grande squadra che ha avuto un periodo difficile e non una squadra normale che ha avuto un grande periodo“.

MILITO – “Il suo è un problemino al ginocchio, sente molto dolore. Adesso sta bene e domani è adisposizione“.

GARGANO – “L’ho convocato, valuterò le percentuali di rischio che mi dirà il dottore. Non abiamo moltealternative a centrocampo”.

OBIETTIVO – “Quando vinci a casa della prima e vai a un punto dalla testa della classifica è normale che fai pensieri, ma il nostro obiettivo è arrivare in Champions League. Dobbiamo continuare a crescere, l’Inter di fine agosto è lontana parente di quella di adesso. E’ importante tornare a vincere, questa è stata una settimana produttiva e costruttiva”.

PESCARA – “Dopo qualche partita di assestamento Bergodi ha trovato la quadratura. Davanti ha giocatori rapidi, quando ripartono possono mettere in difficoltà qualsiasi squadra. Quando affrontiamo squadre chiuse a San Siro abbiamo problemi, speriamo di fare un passo avanti in questo senso. Anche a Udine, per 65 minuti, ho visto quella squadra che imponeva il suo gioco anche in trasferta: domani è una partita che ci deve dare il la per ripartire”.

UDINE – “Giannoccaro ha arbitrato bene, ma l’episodio di Palacio era da rigore. Ma va bene così. Ha vinto l’Udinese, complimenti all’Udinese”.

SNEIJDER – “Spero che la questione finisca. Le carte sono chiare e vedremo che succederà”.

MERCATO – “E’ normale che avendo cambiato sistema di gioco l’Inter abbia bisogno di qualche innesto. Dobbiamo fare operazioni intelligenti, a meno che non ci siano cessioni non faremo colpi importanti. Abbiamo molte trattative in piedi per il primo luglio. Ci servono un centrocampista di destra e un difensore centrale, con caratteristiche differenti rispetto a quelli che abbiamo”.

DUNCAN – “E’ stato sfortunato, adesso ha bisogno di andare a giocare in un club top di Serie B“.

PROGETTO – “Il progetto mio e del presidente è sempre stato quello di avviare un’Inter con 4-5 giocatori storici e intorno a questi costruire una squadra giovane: è normale poi che a livello di allenamento ho collaboratori molto bravi e riusciamo a differenziare il lavoro. L’ho già detto ai ragazzi: la sfortuna purtroppo non si allena, ma vogliamo cambiare il trend giò da domani. Non sono soddisfatto di aver chiuso a 35 punti, ma sono convinto che faremo bene“.

NAGATOMO – “Non è pronto ma l’ho convocato perchè mi ha chiesto di essere comunque vicino alla squadra, spero di averlo a Roma“.

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