PAGELLE E TABELLINO DI CHIEVO-UDINESE

Marco Macca PAGELLE E TABELLINO DI CHIEVO.UDINESE / VERONA – Quattro gol e buono spettacolo su un campo difficile. Chievo e Udinese si danno battaglia e alla fine terminano conquistando, dopo vari capovolgimenti di fronte e qualche polemica, un punto a testa buono per muovere la classifica. Primo tempo con un botta e risposta firmato Andreolli, che va a segno al 38′, ripreso poi 4′ dopo da Angella. Nella ripresa succede di tutto: rigore sbagliato da Luciano, che poi lascia spazio ad Alberto Paloschi, il quale mette a segno un secondo rigore assegnato ai clivensi su un’azione partita però da posizione di fuorigioco di Thereau. Un minuto dopo è però ancora Angella a fissare il risultato in parità. Gol regolare annullato al difensore dell’Udinese nel primo tempo.
CHIEVO
Sorrentino 6,5 – Il colpo di testa di Angella è troppo ravvicinato e sarebbe servito un autentico miracolo per poterlo acciuffare. Grande miracolo su conclusione da due passi di Lazzari.
Sardo 6 – Buona spinta soprattutto nel primo tempo e discreta attenzione dietro.
Andreolli 6,5 – Questo gol gli serviva per riacquistare fiducia e morale. Corini sembra gli possa dare la considerazione che merita e la prestazione di oggi è dimostrazione di buona condizione fisica.
Dainelli 6 – Le palle aeree sono tutte sue.
Jokic 6 – Tiene il passo e l’attenzione in entrambe le fasi.
Guana 6 – Buona interdizione in mediana, corre e sgomita come di consueto. Dal 67′ Vacek 6 – Dà il suo contributo in mezzo al campo.
Rigoni 6 – Non sfigura quando è l’Udinese ad attaccare e rimane sempre lucido negli interventi davanti alla difesa.
Hetemaj 5,5 – Mette legna e impegno ma manca un po’ negli inserimenti.
Luciano 6 – L’errore dal dischetto poteva pesare come un macigno sull’economia della gara, ma la sua partita è più che sufficiente, perché è uno dei più attivi fra gli avanti del Chievo. Dal 73′ Paloschi 6,5 – Trova un gol che gli mancava da troppo tempo e torna al meglio da un brutto infortunio. Può guardare al futuro con rinnovata fiducia.
Pellissier 6 – Nei primi minuti di match mette in costante apprensione la difesa avversaria con triangoli e dialoghi nello stretto con Thereau. Non incisivo come al solito in attacco, ma prestazione comunque positiva. Dal 61′ Samassa 5,5 – Qualche spunto e nulla più.
Thereau 6 – Manca di cattiveria negli ultimi metri ma rimane sempre una spina nel fianco della difesa friulana.
All. Corini 6 – La squadra era chiamata a una reazione dopo la scoppola di San Siro e quella reazione c’è stata. Anche se la vittoria non è arrivata, si sono rivisti bel gioco (a tratti) e determinazione, che comunque, in attesa di una classifica migliore, fanno ben sperare.
UDINESE
Brkic 5,5 – Sul gol di Andreolli forse esce un po’ tardivamente, permettendo al difensore gialloblu di respingere in rete dopo la traversa.
Angella 7 – Prestazione ordinata e di personalità condita da
Danilo 4,5 – Commette due falli che costano altrettanti rigori alla sua squadra e in genere appare meno sicuro del solito.
Coda 6 – Thereau e Pellissier, specialmente nella prima mezz’ora con i loro movimenti repentini, non sono clienti facili, ma se la cava abbastanza bene. Deve uscire per alcuni giramenti di testa sul finire di primo tempo. Dal 45′ Hertaux 6 – In un secondo tempo concitato non perde mai concentrazione e tempi di intervento.
Basta  6 – Il suo dinamismo non manca. Quando riesce a spingere sulla destra è un’altra cosa.
Pereyra 6 – Buoni inserimenti e intelligenza tattica che gli permette di appoggiare con continuità l’azione offensiva.
Allan 6 – Riesce a mettersi in mostra più che in altre occasioni, facendo buon filtro e di tanto in tanto iniziando con personalità l’azione.
Lazzari 5,5 – Gioca in maniera nervosa e non sempre precisa. Dal 70′ Faraoni s.v
Armero 6,5 – Come spesso gli accade, ottima spinta sulla sinistra e uno dei più pericolosi dei bianconeri.
Maicosuel 5,5 – Abulico e inconcludente.
Di Natale 5,5 – Meno spumeggiante e decisivo che in altre occasioni, non riesce a mettere il proprio sigillo sul match. Dal 65′ Ranegie 5,5 – Entra e ha 25′ a disposizione,ma combina ben poco.
All. Guidolin 6 – Non era facile calarsi in una sfida insidiosa come questa dopo la brutta sconfitta di giovedì contro lo Young Boys. La squadra sembra ancora troppo dipendente da Di Natale e, quando quest’ultimo non gira, tutti i compagni ne risentono. Ottima comunque la reazione che evita la sconfitta e che muove la classifica.
Arbitro Doveri 5 – Il gol annullato ad Angella sembra proprio regolare, in quanto il fuorigioco non c’è. Dubbio il primo rigore dato al Chievo, ma potrebbe starci a termini di regolamento. Giusto invece dare il secondo rigore ai gialloblu con relativa espulsione di Danilo, anche se l’azione parte viziata da un fuorigioco non ravvisato dal guardalinee.
TABELLINO
CHIEVO-UDINESE 2-2
Chievo (4-3-2-1): Sorrentino; Sardo, Andreolli, Dainelli, Jokic; Guana (Dal 67′ Vacek), Rigoni, Hetemaj; Luciano (Dal 73′ Paloschi), Pellissier (Dal 61′ Samassa); Thereau. All.Corini. Udinese (3-5-1-1): Brkic; Angella, Danilo, Coda (Dal 45′ Hertaux), Basta. Pereyra, Allan, Lazzari (Dal 70′ Faraoni), Armero; Maicosuel; DI Natale (Dal 65′ Ranegie). All. Guidolin.
Marcatori: 38′ Andreolli (CHI), 42′ e 91′ Angella (UDI), 89′ Paloschi (CHI)
Ammoniti: 9′ Rigoni (CHI),34′ Hetemaj (CHI), 46′ Lazzari (UDI), 80′ Ranegie (UDI), 82′ Pereyra (UDI), 88′ Allan (UDI)
Espulsi: 86′ Danilo (UDI) per doppia ammonizione, 89′ Guidolin (UDI) per proteste

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