VIDEO – Juventus-Inter Story, anni ’60: la partita della protesta

JUVENTUS INTER STORY / ROMA – Quando arriva Juventus-Inter non è mai una giornata come le altre. Il cosiddetto ‘Derby d’Italia’ infiamma il nostro campionato da generazioni. Storie di campioni, di partite incredibili, di famiglie e filosofie: gli Agnelli da una parte i Moratti dall’altra. E poi scudetti contesi, scandali, contestazioni e polemiche infinite. Perchè quanto il bianconero e il nerazzurro si incrociano è sempre così, tutto un pò strano e particolare e il pallone, quello, diventa solo uno dei mille motivi di sfida. A pochi giorni dal big match dello ‘Juvetus Stadium’ Calciomercato.it vi fa rivivere in quattro episodi la storia della supersfida dagli anni ’60 ad oggi.

DAL 1960 AL 1970

1960-1961 – Una partita che è entrata di diritto non solo nell’albo delle sfida tra bianconeri e nerazzurri ma anche nella storia del nostro calcio; il primo vero grande caso che fece scoppiare un inferno e dette il via a tutte quelle polemiche che si sono ripresentate nel corso del tempo ogni volta che in campo scendono Juventus e Inter. Il 16 aprile del 1961 si giocò a Torino la supersfida di ritorno (l’andata a Milano terminò 3-1 per i nerazzurri). La partita venne però sospesa a causa di un’invasione di campo da parte di tifosi entrati all’interno dello stadio senza biglietto. I nerazzurri ottennero in primo grado la vittoria per 0-2 a tavolino ma il 3 giugno successivo la CAF accolse il ricorso della società torinese e ordinò che gara doveva essere rigiocata. La bufera infuriò soprattutto a causa del doppio ruolo che ricopriva a quel tempo Umberto Agnelli di Presidente sia della Figc sia della Juventus. Con la Juventus Campione d’Italia il 10 giugno, in occasione del recupero a campionato terminato, il presidente nerazzurro Angelo Moratti ordinò in segno di protesta al ‘Mago’ Herrera di schierare la squadra primavera. La partita si concluse con l’indimenticabile 9-1 per la Juventus, con 6 gol da parte di Omar Sívori. Fu una giornata particolare che segnò l’addio al calcio di Giampiero Boniperti e consacrò un certo Sandro Mazzola, che segnò su rigore l’unica rete per l’Inter. All’epoca 18enne, figlio della leggenda Valentino, Mazzola sarebbe diventato ben presto un bandiera meneghina. I nerazzurri chiusero il campionato al terzo posto con 44 punti, dietro anche al Milan.

I RISULTATI DI JUVENTUS-INTER

1960/61: 9-1 (campione: Juventus)
1961/62: 2-4 (campione: Milan)
1962/63: 0-1 (campione: Inter)
1963/64: 4-1 (campione Bologna)
1964/65: 0-2 (campione: Inter)
1965/66: 0-0 (campione: Inter)
1966/67: 1-0 (campione: Juventus)
1967/68: 3-2 (campione: Milan)
1968/69: 1-0 (campione: Fiorentina)
1969/70: 2-1 (campione: Cagliari)

VIDEO – Juventus-Inter 9-1: la partita della protesta

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