Roma, Prandelli sul caso De Rossi-Osvaldo

De Rossi e Osvaldo (Getty Images)

ROMA PRANDELLI SU OSVALDO E DE ROSSI / ROMA – Il caso Osvaldo-De Rossi, Verratti, il progetto Italia e la situazione del calcio italiano: è un Prandelli a 360° quello che parla ai microfoni di ‘Zonemixte.fr’. Il commissario tecnico dell’Italia torna sul caso che ha coinvolto i due calciatori della Roma, accusati da Zeman di scarso impegno: “Dobbiamo cercare di toccare l’orgoglio dei campioni perché quando arrivano in Nazionale sono calciatori importanti. De Rossi e Osvaldo sono arrivati feriti e hanno dimostrato comunque di essere seri perché l’accusa è stata importante”.

Prandelli parla poi del suo progetto di nazionale: “Siamo stati bravi a velocizzare il nostro progetto di crescita, ma dovremo esserli altrettanto nel qualificarci al mondiale. Dopo l’Europeo le aspettative saranno più alte, ci considerano una squadra pronta: certo si gioca per vincere, ma anche l’Italia sta iniziando a capire che bisogna giocare bene per farlo. Il trio Marchisio-Pirlo-De Rossi? Appena arrivato ho cercato di capire cosa poteva esaltare le nostre caratteristiche e ci siamo resi conti che avevamo un centrocampo forte, con corsa, tattica, intelligenza e qualità”.

Una battuta anche su Verratti: “Ha ragione Zeman quando dice che diventerà uno dei migliori d’Europa: ha bisogno però di esperienza. La cosa strana è che i nostri club non sono riusciti a prenderlo, ma siamo contenti così potrà accumulare l’esperienza di cui necessità”.

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