JUVENTUS BOLOGNA ESCLUSIVO PARAMATTI / ROMA – Con ancora nelle orecchie il rumore delle polemiche divampate per gli errori arbitrali che hanno agitato il match di Catania, la Juventus prova a voltare pagina ripartendo dalla sfida interna contro il Bologna. Per analizzare questa gara e le prospettive stagionali dei due club – che si affronteranno mercoledì sera alle 20.45 allo ‘Juventus Stadium‘ – Calciomercato.it ha intervistato in esclusiva il doppio ex Michele Paramatti.
JUVENTUS-BOLOGNA – “Il Bologna è in crescita nonostante venga da tre sconfitte consecutive contro Fiorentina, Cagliari edInter. Certo il calendario non sta aiutando perché ritrovarsi davanti formazioni come quella nerazzurra o la Juventus non è affatto facile. Chiaramente i bianconeri partono nettamente favoriti in questo match: da più di un anno viaggiano su ritmi incredibili. I felsiei dovrebbero fornire una prestazione eccezionale e sperare in una giornata ‘no’ dei ragazzi di Conte per sperare di spuntarla”.
ERRORI ARBITRALI E POLEMICHE – “Ho seguito quanto successo ma personalmente non sono favorevole all’introduzione della moviola in campo che in molti invocano in queste ore. Credo che creerebbe soltanto altra confusione e un’ulteriore perdita di tempo durante le gare. Gli errori ci stanno, fanno parte del gioco e le decisioni devono rimanere soggettive. Anche le proteste ci saranno sempre, fanno parte di questo sport e tutto questo clamore si scatena quando sono coinvolte squadre comeJuventus, Milan e Inter. L’unica cosa che credo potrebbe aiutare, sono i sensori di porta per risolvere le situazioni di ‘gol fantasma‘”.
OBIETTIVI DI BOLOGNA E JUVENTUS – “Per il Bologna l’obiettivo minimo è la salvezza, poi se riuscirà a centrarla per tempo, proverà a togliersi qualche altra soddisfazione. Per quel che riguarda lo scudetto invece, la Juve parte ancora una volta favorita. Il Napoli penso sia l’unica formazione attrezzata per impensierirla. Forse potrebbe inserirsi anche l’Inter ma bisognerà vedere se riuscirà a tenere certi ritmi. Tutte le altre secondo me non possono competere per la corsa al titolo. Per quel che riguarda invece il discorso Champions League, vedo la ‘Vecchia Signora‘ un pochino indietro rispetto alle concorrenti. Forse manca a questo gruppo un pochino di esperienza a livello internazionale. Come rosa però è completa, e nemmeno il mancato arrivo del famigerato top-player in attacco penso possa incidere perché Conte punta tutto su un gioco corale”.
Federico Scarponi