FIORENTINA INTERVISTA AL-JAZEER DELLA VALLE / FIRENZE – Andrea Della Valle racconta del suo amore per la Fiorentina in un’insolita intervista all’emittente araba Al-Jazeera. Dalla rinascita al mercato, da Toni a El Hamdaoui, dal ciclo Prandelli alla rivalità con la Juventus, passando per Berbatov: questi i principali temi trattati dal patron viola.
PASSIONE VIOLA – “Il calcio è stata una sfida che tanti anni fa abbiamo voluto intraprendere io e mio fratello. Questa società era sparita e noi abbiamo ricostruito tutto da zero. Bisogna avere tanta forza, tanti stimoli, tanta volontà, ed è stata una sfida importante quella di ripartire da zero, qui dove c’è questa storia, dove centinaia di anni fa, nel 1500, è nato il calcio storico. Quindi tanta tradizione. Questa è stata anche una forza per dire che dovevamo far risorgere il calcio a Firenze“.
LA RINASCITA – “Abbiamo fatto alcuni di errori dopo il grande ciclo degli anni passati, che è stato un piccolo miracolo. Dopo un anno così e così dobbiamo riaprire un altro momento importante perché questa città lo merita. Abbiamo dovuto fare una rivoluzione, sono giocatori nuovi, di qualità. Io credo che sarà una stagione importante per fare qlcs per fare serio. la stag vera stiamo ricostr veramente qlcs di importnate. sarà la vera rinascita
MERCATO E BERBATOV – “Più che mercato invernale, magari se ne riparlerà a giugno. L’importante era ricostruire l’ossatura, la spina dorsale di questa squadra. Juventus? La rivalità c’è sempre stata per questa città, anche per motivi del passato che molti sanno. Negli ultimi anno il rapporto era migliorato; purtroppo ora, non per colpa nostra, si è incrinato. Siamo stati l’unica squadra a mettere in difficoltà i bianconeri. Peccato che non sia arrivata la vittoria, però i nostri tifosi si sono divertitti e sono usciti orgogliosi da questa serata. E me questo basta”.
TONI E EL HAMDAOUI – “Io trovo una bella cosa che sia tornato, non è soltanto una questione di cuore. Luca farà vedere ancora che è un calciatore vero: il grande ciclo è iniziato con lui e mi auguro di ripartire ancora con lui e con con tanti altri ragazi. El Hamdaoui? E’ un giocatore importante. Lo seguivamo già la scorsa stagione e lo volevamo già un anno fa, quindi ci crediamo. Ha avuto dei problemi fisici, li ha risolti, anche lui troverà molto spazio”.
GENIO MONTELLA – “Il rapporto è ottimo. Non era facile ripartire da zero con un gruppo che fino a un mese mezzo fa non si conosceva. Soltanto una persona che ha qualità poteva riuscirci, anche se deve dimostrare ancora molto, come tanti di noi. Però già si vede che ha qualità, sono convinto che farà divertire molto Firenze”.