PAGELLE E TABELLINO ITALIA-DANIMARCA (MILANO) – L’Italia fa nel primo tempo un uno due micidiale. Prima Montolivo, poi De Rossi sembrano mettere al sicuro il risultato se non fosse per il gol danese realizzato da Kvist. Nella ripresa si riparte male con l’espulsione di Osvaldo, ma ci pensa Balotelli – oggi in forma super – a chiudere l’incontro. Nella Danimarca sottotono il giovane Eriksen, mentre Bendtner fa intravedere che forse la Juventus potrebbe contare anche su di lui.
ITALIA
De Sanctis 6 – Sostituire Buffon non è mai facile,oggi il portiere del Napoli fa del suo meglio riuscendo a superare con l’esperienza, fatta di interventi sicuri, una leggera incertezza iniziale. Sul gol non ha particolare colpe.
Abate 6,5 – Contiene con grande sacrificio le offensive danesi, ci mette tanta cattiveria agonistica e alla lunga riesce a prevalere di mestiere sugli avversari.
Barzagli 6 – Ordinato e disciplinato. Prestazione sufficiente.
Chiellini 6 – Un Chiellini meno roccia di quanto ultimamente aveva abituato. Riesce però ad avere comunque la meglio sull’offensiva danese giocando d’anticipo e contrastando con caparbietà.
Balzaretti 6 – I suoi affondi non sempre riescono a concludersi con cross degni di nota, ci mette però tanto fiato riuscendo a correre con la stessa intensità fino al novantesimo.
Marchisio 6,5 – Non si scopre l’acqua calda, ma la sua rabbia agonistica è sorprendente: bravo sia in attacco, quando imposta, sia in fase difensiva quando con i suoi caparbi contrasti spezza le trame del gioco scandinavo. Partita di sacrificio. Dal 74’ Candreva 6 – Un quarto d’ora da gregario che soddisfa tutti tranne il numero dieci stampato sulla sua maglia.
Pirlo 6,5 – Elegante, è sempre un grande piacere vederlo giocare. A volte sbaglia, è vero, poi però vedi un assist come quello servito per la seconda rete italiana e capisci che ad uno come lui puoi perdonargli tutto. Poi vedi anche il secondo per Super Mario e ti scordi anche delle volte che sbaglia.
De Rossi 6,5 – E’ sempre pronto e onnipresente in più zone del campo. Con il suo gol, da rapace, fa 13 ma non al totocalcio. A quel numero corrispondono infatti le marcature con la maglia azzurra.
Montolivo 7 – Trova un angolo impossibile in occasione del vantaggio azzurro. Gol d’autore che sorprende tutti. Prezioso anche in fase di interdizione. Nella ripresa ci riprova con un tiro da fuori, ma questa volta il portiere avversario blocca in due tempi. Dal 86’ Giaccherini s.v.
Balotelli 8 – Stasera è risultato, al contrario della sua reputazione, molto propositivo e disposto a dialogare con i compagni. Ha fatto spesso reparto quasi da solo risultando un perno importante dell’avanguardia azzurra. Tanta volontà e tanta intelligenza. Per concludere la sua prova inventa un tocco morbido, ma decisivo in grado di mettere al sicuro il risultato. Se promettesse di giocare sempre così, ci si potrebbe anche scordare ogni sua negligenza passata. Affare fatto Super Mario? Dal 89’ Destro s.v.
Osvaldo 5 – Nel primo tempo è impalpabile, non riuscendo mai ad attaccare e a fare male come dovrebbe. Nel secondo tempo fa male, ma in un altro senso. Sciocca la gomitata ad inizio ripresa che rischia di complicare il match degli ‘azzurri’
All. Prandelli 7 – All’inizio questa Italia non sembra essere sicura, ma è solo un’impressione. Con il passare dei minuti la sua squadra cresce, gioca una partita importante, ottiene i 3 punti e mostra un gioco più che soddisfacente. Il Brasile è sempre più vicino, ma non fateglielo sapere.
DANIMARCA
Anderses 5,5 – Sul gol di Montolivo non può fare nulla, forse battere le mani per la bellezza del gesto tecnico. Sugli altri due, forse, maggiore sicurezza poteva essere espressa ma così non è stato.
Jacobsen 6 –Nel primo tempo per ben due volte, durante una sua offensiva laterale, allarga le braccia come affermando di non sapere a chi dare la palla. E’ forse il ritratto più veritiero della prestazione della sua nazionale che attacca ma incapace di concludere.
Kjaer 6,5 – Un salvataggio incredibile su Marchisio durante il primo tempo, fa cambiare destino a quella che sembrava la più vincente delle conclusioni. Là dietro è quello che dimostra maggiore sicurezza.
Agger 5,5 – Perde la sfida nella sfida: quella con Super Mario che a conti fatti gli fa pagare qualche vecchia ruggine accaduta durante il campionato inglese.
Silberbauer 6 – Fino a qualche minuto prima dell’ingresso in campo delle squadre doveva partire dalla panchina, poi l’infortunio di Poulsen l’ha buttato dentro e trasformato in titolare. La sua risposta non è stata impreparata disputando un partita onesta e sufficientemente diligente. Dal 75′ Lorentzen s.v.
Stokholm 5,5 – Anonimo e poco incisivo per tutta la durata dell’incontro.
Kvist 6,5 – Il suo gol riaccende le speranze danesi. Avere il suo ruolo in una partita contro un centrocampo, come quello italiano, così tecnico, non è certo facile. Il giocatore dello Stoccarda disputa, invece, un incontro ordinato con poche sbavature e, soprattutto, mettendoci tanta sostanza. Dal 60’ Kahlenberg 6 – Spinge tanto, non sempre con la giusta dose di precisione.
Rommedahl 5,5 – La sua esperienza oggi non è pervenuta. Il trentaquattrenne, con un passato in squadre di mezza Europa, non entra in partita e la sua intelligenza tecnica rimane a lungo impalpabile.
Eriksen 5,5 – Il giocatore dell’Ajax è molto quotato sul panorama europeo, oggi però smentisce tutte le aspettative che porta appresso disputando una partita mesta e abbastanza inconcludente.
Krohn-Deli 5,5 – Cerca di fare da collante tra centrocampo e attacco. Compito ostico e, infatti, ogni tanto non ci riesce nonostante il grande impegno mostrato. Dal 82’ Poulsen s.v.
Bendtner 6 – Gioca di sponda dimostrando che forse in casa Juve qualche possibilità in più gli andrebbe concessa. Non è un fuoriclasse, ma potrebbe essere un giocatore prezioso.
All. Morten Olsen 5,5 – La sua squadra gioca, ma nel calcio se non si tira ottenere risultati vincenti è un’impresa titanica.
Arbitro Damir Skomina 6 – Non sbava nulla e sulla gomitata di Osvaldo, seppur non eclatante, fa la cosa giusta.
TABELLINO
ITALIA – DANIMARCA 3 – 1
ITALIA (4-3-1-2): De Sanctis; Abate, Barzagli, Chiellini, Balzaretti; Marchisio (dal 74’ Candreva), Pirlo, De Rossi; Montolivo (dal 86’ Giaccherini); Balotelli (dal 89’ Destro), Osvaldo. All. Prandelli.
DANIMARCA (4-2-3-1): Anderses; Jacobsen, Kjaer, Agger, Silberbauer (dal 72’Lorentzen); Stokholm, Kvist (dal 60’ Kahlenberg); Rommedahl, Eriksen, Krohn-Deli (dal 83’ J. Poulsen); Bendtner. All.: Morten Olsen.
Arbitro: Damir Skomina (Slovenia).
Marcatori: 33′ Montolivo (I), 37′ De Rossi (I), 46′ pt Kvist (D), 54′ Balotelli (I).
Ammoniti: De Rossi, De Sanctis (I), Kvist, Stokholm, Bendtner (D).
Espulsi: Osvaldo (I).
Alessandro Ribaldi.