Juventus, Bachini su calcioscommesse, cocaina e…

JUVENTUS BACHINI COCAINA CALCIOSCOMMESSE / LIVORNO – Un passato da calciatore tra Udinese, Parma, Brescia, Siena. E Juventus, con Ancelotti. Poi la cocaina: positivo nel 2004, squalificato. Positivo nel 2005, radiato. E’ la storia di Jonathan Bachini, che da ‘repubblica.it’ fa sentire la sua voce: “Ho chiesto la grazia, ma la FIGC dice che dipende dal CONI. Non posso allenare, non posso fare nulla. E il calcioscommesse? Devono pagare tutti, altro che sconti di pena. Io ho pagato: chi va in carcere può tornare a lavorare, io no. E’ una vergogna”.

COCAINA – “Girava fuori dal calcio, era per uso personale. E non migliora la prestazione sportiva, non ha sfondo dopante. Gli ex compagni? Nessuno è rimasto. Zero. Scomparsi tutti. Sento ogni tanto Piovani, team manager del Brescia.Tommasi e Ulivieri sono stati gentili, ma cosa possono fare? Temono che si crei un precedente. Ma visto quello che si legge questi giorni, mi domando a chi io abbia fatto del male…”

M.T.

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