Roma, Pallotta sullo lo stadio e su Soros…

PALLOTTA ROMA INTERVISTA STADIO / ROMA – Il presidente della Roma James Pallotta ha fatto il punto sulla situazione del suo club, in particolar modo sulla questione del nuovo stadio, in un’intervista apparsa sul ‘Sole 24 Ore’: “Avrei scelto il Colosseo, ma mi hanno detto che era occupato… Scherzi a parte siamo quasi pronti: siamo alla scelta finale. Lo stadio avrà 60 mila posti, negozi e ristoranti, è stato progettato da un architetto di fama mondiale come Dan Meis e dovrà essere pronto per gli Europei del 2016“.

Pallotta ha affrontato anche la questione di un possibile ‘delisting’ dalla Borsa del club capitolino: “Nello sport non esiste come in Borsa l’investimento mordi e fuggi. Se vuoi guadagnare devi puntare sui risltati di lungo periodo. Non è un caso se 9 anni fa, dopo l’acquisto dell squadra Boston Celtics, abbiamo deciso di delistarla daWall Street. Ma per la Roma questo discorso è ancora prematuro, prima vogliamo pensare allo stadio e allo scudetto.”.

Pallotta poi svela come li è venuta l’idea di tentare l’acquisizione del club giallorosso: “L’operazione mi è stata suggerita da George Soros, che era stato molto vicino ad acquistare la squadra: in quel momento stavamo valutando l’acquisizione di un altro club europeo. I rapporti con Unicredit? Ottimi, e saremo contenti finchè la banca resterà con noi”.

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