MILAN INTER ALLEGRI / MILANO – Il derby di Milano è da sempre una sfida che condiziona le stagioni di Milaned Inter. Lo sa bene Massimiliano Allegri, che domani serà dovrà necessariamente dare continuità alla sua stagione dopo la vittoria contro lo Zenit in Champions League: “Credo che il derby sia una partita diversa dalle altre, non c’è un favorito anche se di solito lo è chi è avanti in classifica. Ora sono avanti di 5 punti quindi i favoriti sono loro. La vittoria di San Pietroburgo può significare tanto e niente, dipende da domani. Loro hanno grande esperienza internazionale, hanno giocatori con tante battaglie alle spalle. Servirà una grande partita, dovremo essere molto più furbi di loro. La furbizia serve, il Milan non è sempre legato al gioco arioso, ci vuole anche la furbizia. All’Inter non invidio niente, sono contento dei ragazzi che ho a disposizione, la gioventù ha portato grande entusiasmo”.
EL SHAARAWY – “Tanti paragoni, ma ogni giocatore è diverso dagli altri. Deve dimostrare nel corso della carriera di poter restare al Milan per tanti anni, è cresciuto molto rispetto all’anno scorso. Ha caratteristiche che lo possono accomunare a Shevchenko, ma deve migliorare molto. Per il derby non ho in mente cambiamenti particolari, l’unica cosa che posso dire è che mercoledì abbiamo finito con la difesa a tre, una cosa che abbiamo provato da diverso tempo. Domani valuterò il modulo migliore da utilizzare”.
CASSANO – “E’ un giocatore straordinario, come passa la palla lui ce ne sono pochi, quindi dovremo stare molto attenti a quando avrà la palla. Antonio nel Milan ha giocato spesso, nel primo anno è stato determinante nello scudetto. Nel secondo anno ha avuto il problema al cuore e se è andato agli Europei lo deve proprio al Milan. Nella sua vita personale siamo stati molto importanti”.
BERLUSCONI – “Mi dispiace che il Presidente Berlusconi non ci sarà, ma è sempre vicino alla squadra ed è contento dei ragazzi”.
FUTURO – “Per quanto riguarda la mia panchina non sono tranquillo, ma solo perchè questa parola non mi piace. Dobbiamo migliorare alcune situazioni, velocemente”.
BOATENG – “Fino ad ora è stato condizionato dal problema alla mano, da domani sarà un pò più libero. Siuramente ci deve dare di più, ma lo farà”.
ABATE-MILITO – “Ignazio non ha asslutamente nessun blocco psicologico, da quando ci sono io ha giocato buoni derby”