JUVENTUS-SHAKHTAR DONETSK ESCLUSIVO GUARDALA’ CHAMPIONS LEAGUE / TORINO – Dopo aver asfaltato laRoma in campionato con un perentorio 4-1, la Juventus si rituffa nell’Europa che conta. Stasera i bianconeri sono chiamati contro lo Shakhtar Donetsk, a dar seguito all’ottimo risultato ottenuto nella prima gara diChampions contro il Chelsea (1-1 a ‘Stamford Bridge’). Per analizzare il match e le prospettive della ‘Vecchia Signora’ nella massima competizione per club del ‘Vecchio Continente’, Calciomercato.it ha intervistato in esclusiva Giovanni Guardalà, giornalista di ‘Sky Sport’, che seguirà stasera la gara dello ‘Juventus Stadium’ da bordocampo.
MOMENTO JUVE – “La Juventus arriva benissimo all’appuntamento di Champions League contro lo Shakhtar. Ma non bisogna affatto sottovalutare la formazione ucraina che non perde da 25-26 partite: è una squadra piena di talenti, gioca un ottimo calcio ed è allenata da Lucescu, che conosce benissimo il calcio italiano. Se diamo per scontati – anche se non lo sono affatto – i 6 punti nel doppio confronto con i danesi del Nordsjælland, vincendo stasera i bianconeri avrebbero in cascina ben 10 punti. Di solito con gli 11 ci si qualifica, dunque si potrebbe mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno”.
DUBBI DI FORMAZIONE – “L’unico dubbio di formazione nella testa del duo Conte-Carrera riguarda il partner diVucinic in attacco ma penso proprio che alla fine sarà Matri a spuntarla sulla concorrenza”. (CLICCA QUI PER LE PROBABILI FORMAZIONI DI JUVENTUS-SHAKHTAR)
ASPIRAZIONI EUROPEE – “Prima di tutto la Juve deve pensare a passare il girone e credo possa farlo anche come prima. Sarà necessario però non sciupare quanto di buono è stato fatto a Londra e controllare il Chelsea, in casa, nella gara di ritorno. I bianconeri possono aspirare anche alla vittoria finale ma molto dipenderà dai sorteggi. Mi trovo d’accordo con Mourinho quando afferma che è più difficile vincere un campionato che la Champions, dato che con delle urne favoreli, si può anche arrivare agevolmente fino in fondo. Certo se poi si pesca un Barcellona in forma smagliante, il discorso cambia. Di sicuro però la ‘Vecchia Signora’ se la può giocare con le altre”.
Federico Scarponi
