PAGELLE E TABELLINO CAGLIARI-PESCARA (CAGLIARI) – La squadra di Stroppa prende tre punti giocando con forza e cuore. Preziosa la prestazione di Perin tra i pali che, nel primo tempo, salva più volte la sua porta. Ottima anche la partita di Terlizzi. Decisivo, invece, l’ingresso di Weiss che cambia decisamente l’incontro. Sul fronte Cagliari, Rossettini molto ingenuo in occasione dell’espulsione. Bene Pinilla.
CAGLIARI
Agazzi 6 – Sui gol non ha colpe, anche se sulla punizione di Terlizzi la barriera poteva essere messa meglio.
Ariaudo 6 – Della retroguardia è probabilmente il meno peggio e l’ultimo a voler accettare questa sconfitta.
Pisano 5,5 – Nel primo tempo sembra quasi uno spettatore viste le poche scorribande avversarie. Nel secondo continua ad esserlo nonostante il Pescara si svegli.
Rossettini 5 – Con l’ingresso in campo di Weiss la sua partita cambia. Lo slovacco è infatti un cliente difficile, soprattutto quando parte in velocità: per due volte arriva in netto ritardo commettendo fallo, riceve due sacrosante ammonizioni e va a fare la doccia prima degli altri.
Perico 6 – Prende un palo clamoroso nella prima frazione, dimostrando di essere un laterale con il vizio di spingere. Rallenta nella ripresa. Dal 70’ Casarini 5,5 – Entra ma nessuno se ne accorge.
Ekdal 5,5 – Non riesce a far sentire la presenza più di tanto.
Dessena 6 – La sua non è una partita brutta, anzi riesce anche ad essere prezioso con alcune incursioni nella tre quarti avversaria. Quando però il Cagliari va sotto di un gol, il suo sacrificio è necessario per provare a recuperare l’incontro. Dal 54’ Cossu 6 – Dal suo ingresso Ficcadenti vuole nuova energia sul fronte offensivo. Lui cerca di cavarsela come può, anche se del Cossu che finì a giocare in nazionale non c’è minimamente traccia.
Nainggolan 6,5 – Si inserisce spesso e nel primo tempo va anche molto vicino alla rete. Giocatore poliedrico, prezioso anche in copertura.
Sau 5,5 – E’ suo il primo tiro in porta dell’incontro, una grande giocata parata dall’estremo difensore avversario. Poi rallenta vistosamente fino quasi a scomparire totalmente dal gioco. Dal 57’ Astori 6 – Entra per sistemare una difesa vittima dell’espulsione di Rossettini. Mantiene la posizione.
Pinilla 6,5 – Sul fronte d’attacco è duttile variando da destra a sinistra. Crea la giusta dose di scompiglio e realizza il rigore che accorcia le distanze.
Ibarbo 6 – A tratti è funambolico e con la sua progressione è in grado di mettere in serio pericolo la retroguardia avversaria. Dimostra anche un discreto altruismo cercando sempre il dialogo con i compagni. Un attaccante, però, esiste per fare gol e lui oggi non ci va nemmeno vicino.
All. Ficcadenti 5,5 – Nel primo parte di gara il suo Cagliari gioca bene. Come va in svantaggio però è incapace di reagire.
PESCARA
Perin 7 – Aveva iniziato questa avventura al Pescara non proprio con il piede giusto. Oggi si riprende una bella rivincita riuscendo a sventare, anche con bellissimi gesti atletici, molte offensive cagliaritane. Nulla può sul tiro da dischetto di Pinilla. Nel complesso sta raggiungendo la maturità necessaria per essere protagonista in questa serie A.
Zanon 6 – Quando arrivano i limiti tecnici si aiuta con la tattica commettendo anche qualche fallo non propriamente sportivo, ma altrettanto propriamente intelligente.
Terlizzi 7,5 – Interventi d’esperienza, anticipi puntuali, carisma, un gol su punizione e un salvataggio miracoloso sulla linea di porta. Gioca una partita straordinaria risultando decisivo in ogni punto del campo. Può diventare la chioccia che mancava a questo giovane Pescara. Peccato per quel tocco di mano nella sua area che scaturisce il rigore avversario.
Bocchetti 6 – Partita disciplinata e intelligente. Pochissime sbavature e tante coperture preziose.
Balzano 6,5 – Spinge di meno del solito, ma risulta fondamentale in copertura. Sulla sua fascia oggi si passa poco.
Cascione 6,5 – A centrocampo si fa valere. Corre tanto e fa sentire i suoi tacchetti. Tanti recuperi capaci di trasformarsi in palloni utili per far ripartire l’azione.
Colucci 6 – Gioca una partita di sacrificio. Così di sacrificio che finisce con l’infortunarsi. Dal 71’ Blasi 6 – Spezza il gioco avversario, interrompendo le trame tattiche cagliaritane. Innesto prezioso.
Nielsen 6,5 – Quando prova un tiro da trenta metri dimostra che questo giovane centrocampista ha grande personalità. Alterna lavoro oscuro ad una buon palleggio, quando si ritrova il pallone tra i piedi fa sempre la cosa giusta. Un giocatore non appariscente, ma molto utile per la mediana della squadra di Stroppa.
Quintero 5,5 – Oggi il fantasista colombiano, di cui tanto bene si è detto nelle precedenti giornate, si prende una giornata di ferie non entrando mai nel vivo della manovra. Spaesato e con le pile scariche. Dal 41’ Weiss 7,5 – Il suo ingresso in campo porta vivacità alle trame offensive del Pescara. Una sua incursione fa scaturire la punizione dalla quale nasce il vantaggio biancoazzurro. Da un suo bel tiro il gol del raddoppio. Ai tempi del Manchester City si diceva che potesse essere il nuovo Robben, all’epoca sembrava esagerato: oggi decisamente meno.
Caprari 6 – Ha una lunga carriera davanti, ma se il buongiorno si vede dal mattino non sembra assurdo voler puntare su di lui. Deve essere giusto più aggressivo.
Vukusic 5,5 – Meno utile rispetto alle gare precedenti, è inghiottito dalla difesa avversaria non riuscendo mai a liberarsi o proporsi con qualche movimento utile. Dal 66’ Abbruscato 6 – Gioca dando una mano anche dietro e questo denota grande senso tattico e appartenenza alla squadra.
All.Stroppa 7 – L’ex giocatore del Milan è un allievo di Zeman e nel gioco che mostra spesso e volentieri lo fa intravedere. Su questo campo il Boemo ne aveva fatti tre senza neanche scendere in campo, lui si limita a due ma giocando una partita energica e facendo a capire a tutti che il suo Pescara non sarà una squadra materasso.
Arbitro Damato 6,5 – Bravo nelle decisioni prese: espulsione e rigore su tutte. Puntuali anche le ammonizioni soprattutto quelle per simulazione.
TABELLINO
CAGLIARI – PESCARA
CAGLIARI (4-3-3): Agazzi; Ariaudo, Pisano, Rossettini, Perico (dal 70’ Perico); Ekdal, Dessena (dal 54’ Cossu), Nainggolan; Sau (dal 57’ Astori), Pinilla, Ibarbo. All.: Ficcadenti
PESCARA (4-3-2-1): Perin; Zanon, Terlizzi, Bocchetti, Balzano; Cascione, Colucci (dal 71’ Blasi), Nielsen; Quintero (dal 41’ Weiss), Caprari, Vukusic (dal 66’ Abbruscato). All.: Stroppa
Arbitro: Antonio Damato di Barletta
Marcatori: 50’ Terlizzi (P) 76’ Weiss (P) 83’ rig. Pinilla (C)
Ammoniti: Zanon (P) Weiss (P) Pisano (C) Rossettini (C) Ekdal (C) Blasi (P) Terlizzi (P) Nielsen (P)
Espulsi: Rossettini (C)