UDINESE GENOA PAROLE VIGILIA EX FERRONETTI / GENOVA – La prossima sarà un domenica ricca di ricordi per Damiano Ferronetti che rimetterà piede al ‘Friuli‘ per la prima volta da avversario. E il difensore dimostra così il suo affetto per la città di Udine: “In qualche modo mi sento un cittadino friulano. Sono stato benissimo, nei cinque anni trascorsi in Friuli“. E’ fissato per le 12.30 il fischio di inizio di Udinese-Genoa, una gara a cui però il giocatore potrebbe non prendere parte perché in ritardo di condizione: “Non sono ancora al 100%, ma sto lavorando per arrivarci -si legge sul sito internet rossoblu-. Ho alle spalle cinque, sei mesi di inattività. Sono a disposizione, decide il mister”.
Di Natale e la sua ex squadra sono chiaramente un libro aperto per Ferronetti, che mette in guardia i suoi nuovi compagni: “L’Udinese porta avanti da anni un progetto chiaro di calcio. Investe su giovani di talento e, alla fine, nei numeri, qualcuno finisce per emergere e fornire il ricambio. Guidolin poi è un tecnico che prepara le partite nei minimi dettagli, dovremo fare attenzione a presidiare le corsie, dove spingono e ripartono a tutta. Stanno dietro la linea della palla, poi armano il contropiede. Di Natale? Totò è un attaccante fantastico, giostra sul filo del fuorigioco. Magari per 80 minuti scompare dai tracciati radar, poi in un attimo è capace di spuntare e decidere la partita con un colpo. In qualunque maniera, da qualunque posizione”.
A.B.
