Mercato Serie A, Trapattoni: “Ecco perchè non torno più in Italia”

MERCATO SERIE A TRAPATTONI: “NON ALLENERO’ MAI PIU’ IN ITALIA”. POI SU CONTE, ALLEGRI E STRAMACCIONI… / MILANO – Intervistato da ‘La Gazzetta dello Sport’, il ct dell’Irlanda, Giovanni Trapattoni, ha fatto il punto sui tre allenatori più chiacchierati (per motivi diversi) della Serie A: da Conte a Stramaccioni, passando per Allegri. L’ex tecnico di Juventus e Bayern Monaco ha poi spiegato il perchè non tornerà mai più su una panchina italiana.

CONTE – “Alla Juve l’ho fatto debuttare io. Antonio è uno concreto. Ha fatto tutte le sue esperienze e adesso le mette in pratica. È una bella sintesi, pur restando Conte. Il successo viene prima, lo spettacolo è una conseguenza: l’esaltazione per il risultato rende tutto facile. Ecco la differenza con il risultato fine a se stesso”.

ALLEGRI – “Ci vogliono mesi per far entrare negli schemi nuovi giocatori non abituati a certe situazioni. E sembra tutta colpa del tecnico. Se poi i giocatori voglio andarsene perché offrono più soldi? Lo trattieni e poi l’anno dopo lo perdi a parametro zero? Non puoi. Ma sono spesso perdite pesanti. La società deve difendere il tecnico. Dopo Atene, Agnelli disse: ‘Trap resta’. E ho rivinto. Date tempo ad Allegri. Qualche aggiustamento? Prima di assumere un ruolo a San Siro ci vuole tempo. Non puoi fare cambi radicali in squadre come Milan e Inter e sfidare in un giorno tradizione, passato, critici. Pretendere che un ventenne come El Shaarawy ti tolga sempre dai guai. In Italia vogliono l’uovo caldo e la gallina. Che però, dopo l’uovo, è già via. Per questo non tornerò più”.

STRAMACCIONI – “Mi pare che abbia personalità e idee, ma gli serve tempo. L’Inter viene da anni di logorio e ha bisogno di energie nuove. A settembre campionato e coppe già ti stritolano”.

Gestione cookie