MILAN ZACCHERONI ALLEGRI / MILANO – Alberto Zaccheroni c’è già passato: la crisi del Milan e le voci di addio lo hanno accompagnato durante la sua avventura sulla panchina rossonera e dunque l’attuale commissario tecnico del Giappone è la persona più indicata per dare qualche consiglio a Massimilano Allegri. Ecco le sue parole alla ‘Gazzetta dello Sport’: “Un allenatore deve imparare a convivere con certe situazioni e non deve farsi condizionare da ciò che succede all’esterno. Non è facile stare in equilibrio, ma a certi livelli bisogna saperlo fare. Io allora ci riuscii: sono sempre stato punzecchiato dal presidente, tanta gente mi dava per morto già in estate, invece ne siamo venuti fuori brillantemente e senza gli infortuni sarebbe stata tutta un’altra cosa. I tifosi erano dalla mia parte e stavo facendo bene, tanto che a gennaio la società mi aveva proposto il rinnovo del contratto. Sono stato io a dire di no perché non potevo andare avanti così. Il momento attuale è difficile perché non è normale che il Milan perda in casa con l’Atalanta e la Sampdoria e non riesca a battere l’Anderlecht. E’ chiaro che qualche problema c’è, Allegri deve provare a restare tranquillo ma tutto l’ambiente, dai giocatori alla dirigenza, deve aiutarlo. Le bufere passano. Non credo che Udine sia l’ultima spiaggia”.
M.B.