Napoli, Mazzarri su Insigne, De Laurentiis, Mourinho e Nazionale

Mazzarri (Getty Images)

NAPOLI MAZZARRI SU INSIGNE E NAZIONALE / NAPOLI – I progressi di Insigne, i rapporti con De Laurentiis e poi la nazionale e i battibecchi con Allegri e Mourinho: c’è tutto questo nell’intervista che Walter Mazzarri ha rilasciato a ‘Sky Sport’.

ZERO ESONERI – “È un record, equivale ad aver vinto un trofeo importante. Non aver mai avuto esoneri significa che hai accontentato tutti: tifosi, presidente. Devo ringraziare Ulivieri perché mi ha dato la possibilità di formarmi facendo prima l’osservatore e l’allenatore in seconda. Il mio modulo? Il fatto che sia preso ad esempio da altre squadre mi rende orgoglioso. Nazionale? Al momento dico no, mi sento più adatto ad allenare un club”.

INSIGNE – “Non so se sarà come Lavezzi, ma ha già la maturità per reggere certe pressioni. Inutile nascondere che ha fatto progressi clamorosi, ma ora va aiutato perché dalla serie B alla A il passo è importante. È adatto al calcio moderno, pensa prima alla squadra, corre tanto e aiuta i compagni. Poi ha una tecnica sopraffina”.

DE LAURENTIIS – “Siamo come due treni che procedono in parallelo senza incrociarsi mai, ma andiamo comunque nella stessa direzione”.

COLLEGHI – “Di Mourinho ho sempre parlato bene, c’è stato solo un battibecco per opinioni diverse su una partita. Allegri? A volte il confronto è bello, quando si allenano due squadre diverse è normale non essere d’accordo. Poi una volta chiarite le cose, tutto finisce lì. Zeman? Non mi sorprende il suo ritorno in serie A: mi piacciono gli allenatori che danno la propria impronta alla squadra e lui è uno di questi”.

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