PAGELLE E TABELLINO TORINO-PESCARA / TORINO – All’Olimpico ilTorino travolge 3-0 il Pescara nell’anticipo della seconda giornata ed ottiene i primi tre punti di questo campionato. Decisivo l’episodio dell’espulsione di Terlizzi dal quale scaturisce il rigore neutralizzato da Perìn a Bianchi. I granata, ad ogni modo, prendono il sopravvento e con Sgrigna, Brighi e un colpo di testa Bianchi infliggono alla squadra di Stroppa il secondo ko consecutivo.
TORINO
Gillet s.v. – Non si sporca mai i guantoni, merito della sua difesa e dell’attacco sterile del Pescara.
Darmian 6 – Soffre nel primo tempo la vivacità iniziale di Weiss, ma poi cresce con il passare dei minuti raggiungendo pienamente la sufficienza.
Glik 6,5 – Ordinato e puntuale, annulla insieme ad Ogbonna le poche sortite offensive degli ospiti.
Ogbonna 6,5 – La solita autorevolezza. Sicuro nell’anticipo, assume spesso anche la figura di regista difensivo.
S. Masiello 7 – Un po’ timido nella prima frazione, prende il largo nella ripresa con constanti progressioni sulla fascia: una di questa vale il raddoppio di Rolando Bianchi.
Gazzi 7 – Ventura lo ha voluto fortemente e si capisce il perchè. Motorino inesauribile del centrocampo, innalza un vero e proprio muro invalicabile davanti alla difesa.
Brighi 7,5 – Sembra tornato quello ammirato qualche anno fa con la Roma. Tanta quantità ma anche tanta qualità in mezzo al campo. Prestazione sopra le righe condita da un gol più che meritato.
Stevanovic 6,5 – Da lui ci si attende forse ancora qualcosina in più. L’inferiorità numerica del Pescara facilita le sue discese sulla destra che mettono in apprensione la difesa avversaria. Dal 72’ Cerci 6 – Ha tanta voglia di fare ma quando entra il risultato è già ampiamente in ghiaccio.
Santana 6,5 – Gli manca ancora lo spunto decisivo negli ultimi 20 metri. Per il resto risulta una vera spina nel fianco sull’out di sinistra.
Sgrigna 7,5 – Da possibile partente a protagonista di giornata. Non poteva esserci esordio migliore per lui in Serie A. Un gol ed un assist sono infatti un’ottima risposta a chi pensava di potergli soffiare il posto da titolare. Dal 64’ Meggiorini 6 – Anche lui come Cerci entra a risultato già acquisito. Nel finale sfiora la rete, ma il guardalinee lo ferma per un sospetto off-side.
Bianchi 6,5 – Un voto in meno per il rigore fallito, altrimenti sarebbe stato tra i migliori in campo. Un assist un gol e tanto tanto movimento sul tutto il fronte d’attacco. Un vero incubo per i difensori del Pescara, come dimostra anche il fallo da rigore di Terlizzi che gli costa il rosso diretto. Dal 77’ Sansone s.v.
All. Ventura 7 – Rilancia dal primo minuto Sgrigna e la scelta risulta azzeccata. Nonostante la prova sotto tono del Pescara, il suo 4-2-4 mostra notevoli progressi rispetto alla gara contro il Siena.
PESCARA
Perin 6,5 – Un rigore parato alla prima apparizione in Serie A dimostra che questo portiere ha un sicuro assicurato e che la chiamata di Prandelli non è una casualità. Bravo anche a sbrigliare un paio di pericoli, non ha nessuna colpa invece in occasione dei tre gol.
Zanon 5,5 – Un altro giocatore rispetto a quello ammirato con Zeman, e non solo lui.
Capuano 5 – Sbaglia anche lui in occasione del rigore di Bianchi, così come si fa sovrastare dallo stesso Bianchi nell’azione del 2-0.
Terlizzi 4 – Debutto in campionato da dimenticare per l’ex difensore del Padova. Doveva portare un po’ di esperienza ad un reparto molto giovane, ed invece una sua ingenuità ha praticamente compromesso la partita del Pescara.
Bocchetti 5,5 – Poco propositivo e spesso in difficoltà sulle incursioni di Stevanovic.
Bjarnason 5 – Sarà l’emozione dell’esordio, ma non entra quasi mai in partita. Da rivedere.
Cascione 5,5 – Come sempre tanta corsa e generosità al servizio della squadra. Il ruolo di regista basso davanti alla difesa, tuttavia, non sembra adatto alle sue caratteristiche. Dal 75’ Colucci 6 – Entra nonostante le non perfette condizioni fisiche e prova a dare un po’ di ordine alla squadra.
Blasi 5 – Corre a vuoto per tutta la partita. Il centrocampo non fa filtro ma la responsabilità non è soltanto sua.
Caprari 5,5 – Paga più di tutti l’espulsione di Terlizzi, lasciando anzitempo il terreno di gioco. In quasi mezz’ora però risulta non pervenuto. Dal 29’ Romagnoli 5,5 – Prova a limitare i danni non sempre ci riesce.
Weiss 5 – Parte bene con un paio di guizzi interessanti poi si spegne. Le qualità tecniche le possiede ma al momento solo per un gioco da solista.
Jonathas 4,5 – D’accordo che la squadra non lo supporta ma da lui il Pescara si aspetta ovviamente molto di più. Fa poco movimento rimanendo sempre isolato tra le maglia della difesa granata. Stroppa lo toglie quasi per disperazione. Dal 45’ Vukusic 6 – Cerca di muoversi su tutto il fronte d’attacco ma brancola nel buio.
All. Stroppa 5 – Non è facile prendere l’eredità di Zeman, ma dopo le prime due giornate i tifosi del Pescara speravano almeno in qualcosa di più. La rosa forse non è completa in tutti i reparti, ma la mano dell’allenatore ancora non si vede. Il tempo però può essere dalla sua parte.
Arbitro Carmine Russo 6,5 – Valuta correttamente l’episodio che probabilmente cambia la partita. Giusto il calcio di rigore assegnato al Torino e giusta l’espulsione comminata a Terlizzi per fallo da ultimo uomo. Da rivedere invece la segnalazione dell’assistente al 62′, in occasione del secondo gol del Torino: netto il fuorigioco di Sgrigna dal quale scaturisce poi il raddoppio di Brighi.
TABELLINO
TORINO-PESCARA 1-1
Torino (4-2-4): Gillet; Darmian, Glik, Ogbonna, Masiello; Brighi, Gazzi; Stevanovic (dal 72’ Cerci), Santana, Sgrigna (dal 64’ Meggiorini), Bianchi (dal 77’ Sansone). A disposizione: Gomis, D’Ambrosio, Rodriguez, Di Cesare, Basha, Vives, Verdi. All. Ventura.
Pescara (4-3-3): Perin; Zanon, Terlizzi, Capuano, Bocchetti; Bjarnason, Cascione (dal 75’ Colucci), Blasi; Caprari (dal 29’ Romagnoli), Weiss, Jonathas (dal 45’ Vukusic). A disposizione: Pelizzoli, Crescenzi, Cosic, Balzano, Nielsen, Quintero, Brugman, Celik, Abbruscato. All. Stroppa.
Arbitro: Carmine Russo di Nola.
Marcatori: 34’ Sgrigna (T), 59’ Brighi (T), 62’ Bianchi (T).
Ammoniti: 17’ Zanon (P), 18’ Darmian (T), 92’ Blasi (P).
Espulsi: 27′ Terlizzi (P).