Calciomercato, da Ibra a Di Vaio: chi ha detto addio all’Italia

MERCATO ADDIO ITALIA / ROMA – Il calciomercato dell’estate della crisi dell’euro ha purtroppo regalato ai tifosi italiani un evidente ridimensionamento del massimo campionato di casa nostra, che ha dovuto salutare alcuni dei più importanti protagonisti degli ultimi anni, attratti dai soldi garantiti dasceicchi & co.

CAMPIONISSIMI SOTTO LA TORRE EIFFEL – Il ruolo di re della sessione di mercato è stato senza dubbio del Paris Saint Germain, che dopo aver convinto lo scorso anno Leonardo eAncelotti a prendere le redini del club quest’anno ha speso senza limiti. A farne le spese, tra virgolette vista l’entità dei bonifici ricevuti, è stato in primis il Milan, che ha detto addio a due colonne portanti del calibro di Ibrahimovic e Thiago Silva. Per una cifra superiore ai 60 milioni di euro i due hanno salutatoMilano, e hanno raggiunto Lavezzi che pochi giorni prima di loro aveva firmato per i francesi. Leonardo però non si è accontentato ed è andato a strappare alle big italiane il gioiellino Verratti delPescara, che a nemmeno 20 anni e senza aver mai esordito in Serie A si è visto in certo senso costretto a emigrare.

RESTO D’EUROPA – Ma Verratti non è stato l’unico giovane italiano a scegliere l’estero: Fabio Borini, 9 gol con laRoma lo scorso anno, è infatti passato al Liverpool per circa 15 milioni di euro, tornando in Inghilterra (paese nel quale era cresciuto nel Chelsea) dopo appena un anno di Serie A. Dalla Lazio è invece andato via, in direzioneManchester City, il gioiellino rumeno Marin, che con la sua scelta ha provocato un incidente diplomatico traRoberto Mancini e il suo ex club. Ramirez, dopo un braccio di ferro con la dirigenza del Bologna, è riuscito ad accordarsi con il Southampton, che sebbene non sia una big del calcio d’Oltremanica ha fatto un’offerta irrinunciabile.

Due pezzi della grande Inter del ‘Triplete’ hanno poi deciso di tentare l’avventura in Premier League: Maicon è il nuovo terzino destro del City, mentre Julio Cesar (che all’Inter non avrebbe trovato spazio visto l’arrivo di Handanovic) riparte dal Queens Park Rangers. Il Manchester City ha poi chiuso la sua ‘razzia’ in Italia acquistando a suon di milioni Nastasic della Fiorentina. Destinazione inglese anche per Marco Cassetti: l’ex romanista ha firmato per il Watford.

Si è spostato di pochi chilometri Rino Gattuso, che da alcune settimane è diventato il mastino di centrocampo delSion, in Svizzera. Dopo tanti anni nel Milan un finale inaspettato per ‘Ringhio’, andato via da Milanello sbattendo la porta.

In Spagna si sono invece trasferiti Floro Flores, Torje e Ighalo: i tre hanno accettato di rimettersi in gioco nella ‘succursale iberica’ della famiglia Pozzo al Granada. Nella Liga i due ritroveranno Franco Vasquez, prestato dalPalermo al Rayo Vallecano. Torna a casa Josè Angel, che dopo aver fallito nella Roma prova a rilanciarsi nellaReal Sociedad. Dal club giallorosso in uscita anche Gago, che adesso indossa la maglia del Valencia. In extremis si è accasato in terra iberica anche il difensore della Sampdoria Volta, che ha firmato con il Levante. Un altro giovane italiano tenterà l’avventura nella Liga: Longo nell’Espanyol tenterà di emulare quanto fatto da Coutinho.

Destinazione ben più fredda quella dell’ex genoano Veloso, che in seguito agli ottimi Europei disputati ha deciso di rimanere in Ucraina nella Dinamo Kiev. Castaignos, dopo non aver mantenuto le promesse con la maglia nell’Inter, è tornato in Olanda (dove sfiderà van Bommel, che dal Milan è passato al Psv, e Pellè, che si è accordato con il Feyenoord) per giocare nel Twente. Dalla Juventus sono andati via, dopo aver vissuto lo scorso campionato quasi da spettatori, Krasic e Elia: il serbo si è trasferito in Turchia nel Galatasaray, l’olandese ha scelto il Werder Brema in Germania. Nella Bundesliga è tornato a giocare anche Kjaer, che dopo la deludente stagione romana ha ripreso la via di Wolfsburg.

Infine scelta greca, e non è un gioco di parole, per Leandro Greco: il centrocampista ha ceduto alle lusinghe dell’Olympiakos.

RESTO DEL MONDO – E’ durata un solo anno l’avventura italiana di Diego Forlan: l’attaccante uruguaiano si è trasferito in Brasile per indossare la maglia dell’Internacional di Porto Alegre. Lo stesso club scelto da Juan, che ha detto addio alla Roma dopo 5 stagioni. Anche Cicinho è tornato in patria per giocare nel Recife. Nel paese sudamericano è poi andato a giocare, dopo 13 anni passati a Milano, Clarence Seedorf, che finirà la sua gloriosa carriera nel Botafogo.

Hanno scelto invece di provare l’esperienza nordamericana Alessandro Nesta e Marco Di Vaio: entrambi adesso sono di casa in Canada, per giocare nella MSL con la maglia del Montreal. Dopo tanti anni i due, che hanno iniziato la carriera nella Lazio, sono tornati a essere compagni di squadra.

Giocherà invece in Giappone Fabio Simplicio: dopo aver chiuso la sua carriera italiana con la Roma il brasiliano difenderà i colori del Cerezo Osaka.

A questa lista manca ancora un nome di un grande calciatore che a fine stagione aveva annunciato di voler terminare la sua parabola calcistica in un campionato che non fosse quello italiano: per conoscere il futuro diAlessandro Del Piero con ogni probabilità non ci sarà da attendere molto, visto l’interesse dimostrato da alcuni importanti club europei, tra cui il Celtic Glasgow, e non, come il Sydney che addirittura questa mattina ne aveva imprudentemente ufficializzato l’ingaggio. La bandiera della Juventus ha voglia di dimostrare di poter essere ancora importante, e presto ne avrà l’occasione.