PAGELLE E TABELLINO DI UDINESE-SPORTING BRAGA

PAGELLE E TABELLINO UDINESE SPORTING BRAGA / UDINE – Svanisce ai rigori il sogno dell’Udinese, che perde ai rigori il playoff di Champions League con lo Sporting Braga. Nel primo tempo la squadra di Guidolin gioca meglio e va in vantaggio con un gol diArmero. Nella ripresa esce lo Sporting che con l’innesto di Ruben Micael cambia il tono dell’incontro. Sotto tono la prova di Di Natale. Buona quella dell’estremo difensore bianconero Brkic e diBenatia in mezzo alla difesa. Tra gli avversari d’esperienza la prestazione di Hugo Viana.

UDINESE

Brkic 6,5 – Bravo e fortunato quando nel primo tempo riesce a negare miracolosamente un gol a Lima che sembrava fatto. Dimostra grande sicurezza tra i pali con un paio di interventi provvidenziali su tiri dalla distanza. Un po’ più incerto sulle uscite alte. Incolpevole sul gol subito.

Benatia 7 – All’andata è stato uno dei migliori in campo. Questa sera non può fare altro che confermarsi. Un difensore che alterna eleganza a qualità: fa sempre la cosa giusta.

Danilo 6,5 – Marca Lima, quasi a uomo, concedendogli poche possibilità. Puntuale, preciso e perno fondamentale della linea difensiva friulana.

Domizzi 6.5 – Gioca con la rabbia di chi vuole vincere. Tanti interventi e sempre con il giusto tempismo.

Basta 6,5 – L’assist per il gol è di una precisione sopraffina. Corre tanto e sembra non stancarsi mai.

Pinzi 6 – Nonostante dimostri di non essere ancora al top della condizione cerca di mettere ordine al centrocampo smistando palloni dove più servono. Puntuale anche in fase offensiva con anticipi che spezzano le trame del gioco portoghese.

Willians 5 – Inizia come se avesse paura di sbagliare. Lento, sempre in ritardo e deconcentrato quando deve impostare il gioco. Non è la sua partita e ad accorgersene c’è anche Guidolin che lo lascia nello spogliatoio a fine primo tempo. Dal 46’ Badu 5,5 – Meglio rispetto al compagno sostituito, ma anche lui sembra un po’ troppo pasticcione quando bisogna impostare.

Pereyra 6,5 – Manda praticamente in porta Armero per quello che potrebbe essere il gol della sicurezza. Il suo compagno di squadra però cade inciampando clamorosamente sul terreno di gioco. Nel complesso una gara di quantità illuminata da piccoli lampi di genio. Dal 68’ Pasquale 5.5 – Tutto e subito non è mai una buona strategia. Figuriamoci stasera.

Armero 6 – Si inserisce in occasione del gol del vantaggio come fosse un cobra d’area di rigore. Sfiora il raddoppio e come esterno spinge in modo micidiale. Spreca, però, due nitide occasioni che difficilmente verranno digerite dai tifosi bianconeri in tempi brevi.

Fabbrini 6,5 – Palla al piede  mette in seria difficoltà la difesa avversaria. Veloce, rapido, scattante. Si arrende solo alla mancanza di fiato dovuta ai metri macinati durante le sue scorribande offensive.  Dall’80’ Maicosuel 5 – Entra e regala vivacità là davanti. Ai rigori si macchia di una follia che costa la qualificazione.

Di Natale 5 – E’ il capitano di questa Udinese. Oggi sembra non esserci. E’ vero, non è aiutato dalla squadra. Da un giocatore del suo calibro però è sempre lecito aspettarsi quel qualcosa in più.

All. Guidolin 6,5 –  Aveva detto che questa sarebbe stata la partita più importante della sua carriera. Oltre a dirlo, lo dimostra mettendo in campo una formazione solida che però soffre spesso la velocità degli avversari. Solo i rigori gli vietano il lieto fine.

SPORTING BRAGA 

Beto 6.5  – Al primo affondo dell’Udinese subisce una rete dove nulla può fare. Al secondo riesce ad opporsi con la punta del piede ricordando quasi un portiere di calcetto. Al terzo, invece, non deve fare nulla dato che Armero inciampa in modo comico al momento di calciare. Nel complesso un estremo difensore esperto e sicuro.

Salino 6 –  Sul primo gol è clamorosamente in ritardo. Paradossalmente meglio in fase offensiva che in quella difensiva.

Douglao 6,5 – Difensore arcigno, sempre puntuale e in grado di dare sicurezza a tutto il reparto.

Paulo Vinicius 5,5 – Quando l’Udinese pressa è quello, là dietro, che sente maggiore la pressione. Lento anche se spesso e volentieri se la cava aiutandosi d’esperienza.

Ismaily 5,5 – All’andata aveva fatto vedere di essere un elemento di classe. Oggi preferisce, invece, concedersi troppi dribbling e ubriacarsi di inutili leziosità.

Amorim 5,5 –  E’un giocatore molto elegante: lo dimostra con giocate disciplinate e di qualità. Sotto pressione però soffre molto e per questo al decimo della ripresa viene sostituito. Dal 59’ Ruben Micael 7,5 – Con il suo ingresso il Braga cambia faccia. Segna la rete del pareggio dimostrando il carattere necessario per una partita come questa. Uomo partita con il merito ulteriore di aver avuto freddezza nel rigore decisivo.

Custodio 6,5 – Gioca con la naturalezza di chi a centrocampo ci sta da una vita.

Hugo Viana 7 –  Inizia non incidendo come dovrebbe. Cresce notevolmente nella ripresa. Pericoloso quando  con un paio di punizioni da limite scalda le mani del portiere avversario.

Alan 5,5 –  Sbaglia molto non riuscendo mai ad onorare i gradi di capitano. Sulla trequarti dovrebbe garantire maggiore supporto provando, magari, ad illuminare le giocate offensive. E’, al contrario, spesso spaesato non inventando mai giocate fantasiose. Dal 93’ Paulo Cesar 6 – il suo ingresso dà nuova vivacità alla squadra portoghese.

Mossorò 6.5 – Con il pallone tra i piedi ha una notevole confidenza e la sua velocità mette spesso in difficoltà gli uomini di Guidolin. Suo il pregevole assist del pareggio. Dal 107’ Eder 6 – Forza fresca per gli ultimi minuti dei supplementari.

Lima 6 – Nel primo tempo ha la più ghiotta dell’occasioni ma un intervento prodigioso dell’estremo difensore bianconero gli nega il gol. Si muove tanto, non sempre bene.

All. Peseiro 7 –  L’allenatore portoghese dimostra che è uno che su una panchina ci sa stare e anche bene. Squadra messa bene in campo e cambi ottimi che, alla fine, risultano decisivi per la vittoria.

Arbitro: Bjorn Kuipers 6,5  –  Bravo a non fischiare quando Maicosuel cade in area portoghese. Nel complesso conduce una gara dalle poche difficoltà. Ammonisce il giusto e contiene egregiamente gli inutili nervosismi degli atleti in campo.

TABELLINO

UDINESE – SPORTING BRAGA

Udinese: (3-5-1-1): Brkic, Benatia, Danilo, Domizzi, Basta, Pinzi, Willians (dal 46’ Badu), Pereyra (dal 67’ Pasquale), Armero, Fabbrini (dal 80’ Maicosuel), Di Natale. All: Guidolin

Sporting Braga: (4-2-3-1): Beto; Salino, Douglao, Paulo Vinicius, Ismaily; Amorim (dal 59’ Ruben Micael), Custodio; Hugo Viana, Alan (93’ Paulo Cesar), Mossorò (dal 107’ Eder), Lima. All: Peseiro

Arbitro: Bjorn Kuipers 6,5 

Marcatori: Armero 25’ (U) Ruben Micael 72’ (B)

Rigori: Domizzi (Udinese, gol) – Lima (Sporting Braga, gol) – Pinzi (Udinese, gol) – Custodio (Sporting Braga, gol) – Maicosuel (Udinese, parato) – Eder (Sporting Braga, gol) – Armero (Udinese, gol) – Paulo Cesar (Sporting Braga, gol) – Di Natale (Udinese, gol) – Ruben Micael (Sporting Braga – gol)

Ammoniti: Pinzi (U) Di Natale (U)