Calcioscommesse, Di Vaio: “Processo troppo breve per valutare responsabilita’”

CALCIOSCOMMESSE DICHIARAZIONI MARCO DI VAIO / ROMA – Marco Di Vaio, ex attaccante del Bologna ora al Montreal Impact, è stato ascoltato oggi dalla ‘Disciplinare’ in merito al filone di Bari sul ‘calcioscommesse’ che lo vede protagonista.
Successivamente, il giocatore è intervenuto ai microfoni di ‘Sky’: “Mi trovo in una situazione assurda. Ricevo accuse da persone che mi spiazzano ed è difficile per me accettare tutto questo. “Verosimile” a me non basta e non lo posso accettare. Chiedo certezze. E’ stata messo in dubbio la mia onestà intellettuale come padre e come uomo e ci vuole ben altro che un “verosimile”. Rischio di dover smettere la cosa che amo di più dopo la mia famiglia ed è una cosa difficile da accettare”.

TEMPI PROCESSUALI – “Mi rendo conto che non è facile neanche per loro giudicare perchè ognuno porta le proprie motivazioni. Siamo coinvolti in un processo più grande di noi ed i tempi sono stretti. Ci vuole più tempo per ragionare e valutare. Si sta decidendo la vita di molti di noi e pochi mesi non bastano per capire bene la situazione”.

MONDO DEL CALCIO – “Dai racconti che sono stati fatti dai diretti interessati, dai cosiddetti “pentiti” ci troviamo davanti a qualcosa di veramente grande, un mondo fatto di personaggi loschi. Eticamente si tratta di un colpo importante per il mondo del calcio. Stiamo facendo tutti una brutta figura”.

CONSEGUENZE SU CONTRATTO – “Il Montreal Impact mi sta molto vicino in questi giorni. Sto provando a spiegargli la situazione ma è difficile. Attendiamo gli sviluppi del processo per capire le conseguenze”.