Keivan Karimi (AsRomalive.it)
ROMA LIVERPOOL AMICHEVOLE / BOSTON – Tanto fermento a Boston per il match che si giocherà quest’oggi nella nottata italiana (ore 18,30 locali) al Fenway Park, luogo storico dello sport della East Coast americana. La Roma affronterà il Liverpool in una sorta di derby della proprietà, visto che i vari manager Pallotta e Di Benedetto detengono quote anche nella società inglese. La squadra di Zeman si sta preparando in queste ore all’incontro, dopo aver svolto un allenamento tattico piuttosto graduato e controllato nella mattinata statunitense.
Dell’amichevole dal primo minuto potrebbero non fare parte nè il portiere Stekelenburg nè il capitano Francesco Totti, entrambi apparsi affaticati, tanto da non svolgere tutto il lavoro con il gruppo. Chi non ci sarà sicuramente è il brasiliano Dodò, vero e proprio oggetto misterioso del mercato romanista, ancora alle prese con un recupero lento e faticoso. Nella formazione titolare rispetto alla prima amichevole contro lo Zaglebie dovrebbe rientrare Burdisso, al fianco del neo acquisto Castan, mentre in attacco Bojan dovrebbe avere di nuovo la meglio proprio su Totti.
Mentre si attende la firma ufficiale di Mattia Destro, atteso per domani al Gemelli per le visite mediche, il ds Sabatini decide di rinunciare al viaggio negli States per concentrarsi sul mercato; il direttore ha le mani in pasta in varie trattative, sta chiudendo per Piris, sta per cedere Rosi e Okaka al Parma ed è pronto a tirare fuori dal cilindro nuovi calciatori in orbita Roma, come i terzini Torosidis e Balzaretti oltre al centrale Garay. Conferme dal Portogallo dell’interesse per Witsel, ma il Benfica chiede troppo, circa 40 milioni, per liberarlo. Alla Roma si accontenteranno dei centrocampisti già presenti in rosa.
