ROMA PRIME PAROLE BRADLEY / ROMA – Michael Bradley è già pazzo di Roma. L’ultimo acquisto del duo Sabatini-Baldini si è presentato oggi ai suoi nuovi tifosi con grandi motivazioni: “Ho sempre sognato di giocare per uno dei club più grandi del mondo, con tradizione, passione e storia. E’ una grandissima opportunità per me che voglio aiutare questa squadra e dimostrare di essere qualcuno. Il mio ruolo? Non so se giocherà al centro, a destra o a sinistra, ma la posizione non cambia il mio gioco”.
IL TRASFERIMENTO – L’americano si sofferma a parlare nello specifico del trasferimento in giallorosso: “Ci è voluto un po’ di tempo, nel calciomercato non sai mai come le cose vanno a finire. Ho saputo che dell’interesse di alcune squadre italiane ed esstere. Ma quando ho scoperto che l’interesse della Roma era reale non ho avuto bisogno di sentire più nulla. Qui mi sono sentito subito apprezzato come giocatore e come uomo. Il Chievo? Se uno vuole crescere deve sempre essere pronto a raccogliere certe sfide”.
RETROSCENA CHICAGO – Bradley ha raccontato che il padre Bob, attuale ct della Nazionale egiziana, avrebbe preferito per lui un trasferimento ai Chicago Fire: “Non è un segreto, con lui mi sento spesso e io rispetto le sue idee. Abbiamo conversazioni su tutto. La Roma però è un’opportunità incredibile, queste occasioni non capitano tutti i giorni. Penso che alla fine si recherà a Roma per assistere a qualche partita”.
PAROLE BALDINI – Ovviamente soddisfatto dell’acquisto anche il direttore generale Franco Baldini: “Abbiamo preso Michael Bradley perché è un giocatore molto valido. Lo scorso anno abbiamo avuto una squadra con giocatori vecchi e abbiamo capito che dovevamo rinnovare. Crediamo Bradley sia un altro pezzo importante”.