Milan, esclusivo Leandro Cantamessa su cessioni Ibrahimovic e Thiago Silva

MILAN ESCLUSIVO CANTAMESSA IBRAHIMOVIC THIAGO SILVA / MILANO – Continuano a far discutere le cessioni di Ibrahimovic e Thiago Silva da parte del Milan al Paris Saint-Germain. Molte sono le voci che parlano di un ridimensionamento del calcio italiano in generale che vive una fase di appannamento dovuto alla crisi economica che ha colpito l’Italia, ma non solo. Per analizzare la situazione, Calciomercato.it ha intervistato l’Avvocato Leandro Cantamessa, legale e membro del consiglio d’amministrazione della società rossonera. “Sono state cessioni dolorose ma virtuose e per due ragioni: per conformità ai tempi, che non sono piacevoli né divertenti, e per conformità con le regole del fair play finanziario, che è obbligatorio per le società che partecipano alle Coppe Europee – le parole di Cantamessa a Calciomercato.it -. Dal punto di vista sportivo, certo, non sono state cessioni piacevoli, ma virtù e rispetto delle regole sono ancora più importanti”.

CALCIO ITALIANO IN CRISI – “Le cessioni sono del resto state un segnale significativo per il calcio in Italia e il trasferimento di Verratti suona nella stessa direzione, che, a prescindere da quanto può non piacere, è in armonia con i tempi”.

PROSPETTIVE – “Il Milan per tanti anni ha fatto le cose più divertenti. Adesso va così, ma come ho detto non è solo questione che riguardi il Milan. E comunque la campagna acquisti termina il 31 agosto e i conti si fanno sempre alla fine. Non bisogna poi dimenticare i giocatori che sono già arrivati (Constant, Montolivo, Acerbi, Traorè, ndr). L’identità del Milan è sempre la stessa: il soggetto resta la squadra non i giocatori. E’ questa la cosa più importante”.

Alessio Lento

Ibrahimovic (Getty Images)

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