Roma, la giornata a Riscone di Brunico

RITIRO ROMA RIEPILOGO RESOCONTO GIORNATA / RISCONE DI BRUNICO – Come il giorno di un’interrogazione gli studenti sperano che il professore se ne sia dimenticato preferendo spiegare, probabilmente oggi la Roma, con la stessa ardente ma in fondo inutile speranza, è scesa sul campo di allenamento.

Questa mattina erano infatti previsti i famosi ‘gradoni’ che, presumibilmente, fanno sembrare le ripetute davvero ‘una passeggiata per i boschi’ tanto per usare un linguaggio caro a mister Zeman. Semplice nella teoria, massacrante nella pratica: saltelli prima a piedi uniti poi alternati, questa la sintesi dell’esercizio marchio di fabbrica del tipo di lavoro preteso dal tecnico boemo. A sostegno morale della squadra, il dg Franco Baldini, arrivato nella serata di ieri, è stato quest’oggi presente sul campo.

Assenti Juan e Greco, Dodò ha lavorato a parte.

Prima di pranzo ha avuto luogo la conferenza stampa di Nicolas Burdisso. Il ‘bandito’ argentino non ha smentito la sua personalità decisa e ribadisce più volte un concetto chiaro: siamo qui per vincere è quello che vuole la squadra e questo deve essere l’obiettivo della società. Le discussioni portate avanti da Totti, Sabatini e Bojan sui top players e sui giovani rimangono a livello di accademia per il difensore che sbrigativamente ha liquidato la questione dicendo: “Se Francesco vuole comprare campioni e Bojan vuole puntare sui ragazzi, va bene, possiamo parlarne a lungo. Ma tutti vogliamo avere la stessa cosa: avere un anno più che positivo”.

Nel frattempo, fuori dalla sala stampa, David Pizarro, Stefano Okaka e Alessandro Florenzi si sono goduti l’affetto dei tifosi cui si condedono per autografi e fotografie.

Oggi è stato un giorno speciale a Riscone di Brunico: i calciatori hanno avuto tutto il pomeriggio libero! Ebbene sì, va bene il ‘trabajo y sudor’ di asturiana memoria, ma dopo una settimana così intensa mezza giornata di riposo è stata più che meritata. A quanto pare Dodò, Greco, Taddei e Lobont sono andati a spasso per la cittadina di Riscone, mentre il tecnico Zeman si è dedicato al golf.

Probabilmente altri sono rimasti a giocare alla Play Station, passatempo molto amato dai calciatori, oppure pochi dubbi sulla passione per internet dei due spagnoli Bojan e Josè Angel. Un indizio sugli hobby degli argentini lo ha detto oggi Burdisso in conferenza stampa: lui e Osvaldo forse si sono dilettati suonando la chitarra. Oppure… Beh, nulla esclude che dopo una settimana così estenuante qualcuno abbia deciso, molto più semplicemente, di godersi la pace dei monti e concedersi totale e completo relax prendendo il sole.

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