NAPOLI CANNAVARO LAVEZZI INSIGNE / DIMARO – Parola al capitano. Il Napoli riparte dal ritiro pre-campionato di Dimaro, ma anche dalla conferenza stampa di Paolo Cannavaro. Il difensore azzurro ha risposto alle domande dei giornalisti, facendo il punto sugli obiettivi stagionali e sui suoi compagni di squadra.
COPPA ITALIA – “Ricordare la Coppa Italia è sempre emozionante, ma mi sono imposto una cosa: da tifoso non la dimenticherò mai, da giocatore l’ho già archiviata. Ho tanti stimoli per provare ancora le emozioni di quella sera”.
GRUPPO SOLIDO – “La conferma di quasi tutto il gruppo è un risultato forte: tutti vorrebbero acquisti, ma siamo già forti. Abbiamo giovani importanti, è un vantaggio per me già avere la stessa squadra dell’anno scorso”.
3-5-1-1 – “Stiamo provando un modulo nuovo, ma non significa che in campionato giocheremo così: è un’aggiunta a quanto ci ha già dato Mazzarri. La fase difensiva si fa tutti assieme, non sono solo i difensori a studiarla”.
IBRAHIMOVIC E THIAGO SILVA – “E’ un peccato dover cedere i migliori giocatori della Serie A. Si abbassa la forza delle grandi così, e tutti possono aspirare a qualcosa. Sarà un campionato equilibrato“.
LAVEZZI, INSIGNE E VARGAS – “Senza il ‘Pocho’ perdiamo in imprevedibilità. Di Lorenzo non voglio parlare, non va caricato di troppe pressioni: per me è fortissimo. Vargas? Spero che questi sei mesi gli abbiano dato una mano ad inserirsi. Ha tantissimo valore, altrimenti non sarebbe nel Napoli. Ha anche bisogno di più spazio”.
SUPERCOPPA ITALIANA – “Sarà una notte speciale: la Juventus è la squadra da battere, c’è rivalità. Attendiamo questa partita come la finale della Coppa Italia”.
OBIETTIVI – “La partita infrasettimanale in Europa League ci toglierà qualche energia, ma speriamo di fare molto bene quest’anno in campionato”.
FERNANDEZ – “Ha qualità immense, ma come per Vargas c’è difficoltà da parte dell’allenatore nell’inserire un giocatore in un contesto consolidato da anni. Se avrà pazienza troverà spazio per dimostrare il suo valore”.
NAZIONALE – “Ci spero sempre, anche se Prandelli sta puntando sui giovani. Ma a volte l’esperienza serve… mai dire mai”.