MERCATO JUVENTUS SAVICEVIC DELIO ROSSI JOVETIC VUCINIC / TORINO – Tutt’altro che certo il futuro di Stevan Jovetic, il cui nome negli ultimi giorni continua ad essere insistemente accostato alla Juventus. Il talento montenegrino potrebbe lasciare la Fiorentina per raggiungere il connazionale Vucinic e così intraprendere, a soli 22 anni, un’avventura nelle file di una grande squadra. La critica si divide. Dejan Savicevic, presidente della Federcalcio Montenegro, si dice favorevole; Delio Rossi, ex allenatore della Viola, si mostra contrario.
SI’ DI SAVICEVIC – “Vucinic e Jovetic ritrovarsi in coppia anche nella Juve? Ho sentito e sono decisamente favorevole. Formano una bella coppia in Nazionale, sono in grado di segnare contro qualsiasi difesa -racconta l’ex campione del Milan in un’intervista a ‘Tuttosport’-. Jovetic può adattarsi a giocare da centravanti, l’ha fatto sia in età giovanile che di recente, ma non è il modo migliore di utilizzarlo. Vucinic è più prima punta di Jovetic. Se per lui è arrivato il momento per una grande? In questo senso la risposta è sì. La Juve gioca la Champions League e ha l’opportunità di lottare per lo scudetto. La Fiorentina in questo momento non offre né una, né l’altra cosa. Vediamo cosa succederà”.
NO DI ROSSI – “van Persie, Suarez, Jovetic… Intanto mi chiedo cosa abbiano in comune questi tre giocatori. Jovetic non può fare la prima punta, o meglio, non ha certo le caratteristiche degli altri due -spiega il tecnico a ‘La Gazzetta dello Sport’-. Se è un top-player? Sì, certo. In più è uno che può ancora crescere molto. In un top club, con giocatori altrettanto bravi, può farlo. Merita la grande ribalta, lo vedo pronto. Ma fatemi dire una cosa: mi auguro davvero che finisca per restare a Firenze, se vuoi crescere i giocatori più bravi devi riuscire a trattenerli. E, tornando al ruolo, lo vedo come seconda punta, al limite come attaccante esterno. Deve ancora esprimere totalmente le sue qualità, va ancora canalizzato al meglio, nel caso ci penserà Conte“.
A.B.