CALCIOMERCATO LAZIO REJA PETKOVIC ZARATE / ROMA – A poche settimane dal suo addio Edoardo Reja è tornato a parlare di Lazio. Il mister goriziano, attualmente in vacanza, ha lasciato Formello dopo due stagioni e mezza vissute tra molti alti e qualche basso: il mancato approdo in Champions rappresenta il rammarico maggiore per l’ex allenatore della Lazio. “Da quando sono arrivato ho trovato grandi difficoltà, ma siamo riusciti a fare un grande campionato attraverso una crescita costante. Negli ultimi due anni abbiamo centrato l’Europa League, mentre la Champions non è arrivata per un soffio. – le sue parole ai microfoni di ‘Lazio Style Radio’ – Resta un pò di rammarico per quest’ultima stagione, dove ci sono capitati dei turni infrasettimanali con 8-9 uomini fuori per infortunio ed è stato massacrante. Poi abbiamo avuto lunghi stop, come quelli di Lulic e Klose, i quali, secondo me, potevano recuperare prima, senza nulla togliere allo staff medico. Penso di aver dato molto e di aver fatto il mio dovere, siamo una società in testa per quanto concerne il Fair Play finanziario, pertanto negli anni penso di aver fatto benissimo per quanto riguarda gestioni e risultati. Ho dato tanto e ricevuto anche tanto. Anche quelli che mi hanno fischiato sono serviti per stimolarmi, pertanto ringrazio anche loro”.
A guidare la Lazio ad Auronzo di Cadore ci sarà ora Petkovic: “C’è un gruppo di giocatori importanti, ma bisogna fare di testa propria e non dare retta a nessuno, sempre convinto nelle scelte. Nel gruppo ci sono ottime qualità. Lotito e Tare dovranno lavorare con attenzione, in quanto ci saranno parecchi ritorni dai prestiti e sanno che dovranno mettere Petkovic in condizione di lavorare bene, con una rosa non eccessiva, come è successo a me. Zarate? Gli ho sempre voluto bene e gli ho dato sempre delle opportunità. Se dovesse tornare sarebbe ora che tornasse ad essere il giocatore che può fare la differenza, ma gli atteggiamenti dell’ultimo anno non erano giusti. Per le qualità che ha non ha reso come doveva, troppo scostante”.