L’Editoriale di Sugoni (SkySport24) – Destro e Verratti ma non solo: e’ il mercato dei colpi di scena

EDITORIALE SUGONI MERCATO DESTRO VERRATTI / MILANO – Oltre che quello delle sfide, questo è diventato il mercato dei colpi di scena. Mattia Destro è l’intrigo che non ti aspetti. Destinato un giorno all’Inter e uno alla Juve (con la Roma sempre vigile e attenta). Su di lui sembrava esserci una sola certezza: chiunque lo vorrà, dovrà parlare con il Genoa – si diceva. Perché l’accordo con il Siena sembrava scontato. Invece pochi minuti prima della scadenza del termine per il riscatto, i toscani fanno uno scambio di comproprietà con il Parma (Andrea Rossi per Coppola) e trovano la copertura finanziaria per riscattare la metà di Destro. E ora le cose – se possibile – si complicano. Marotta ha smentito che dietro al Siena ci sia la Juve. Preziosi non ha mai fatto mistero che la sua preferenza (anche se il giocatore non è stato promesso a nessuno) andrebbe all’amico Moratti. Ma comunque, a questo, punto sarà un affare a quattro: per concluderlo bisognerà infatti mettere d’accordo chi lo vuole comprare, il giocatore, più Genoa e Siena. E pensare che le trattative sono già complicate quando le parti in causa sono tre…Per questo, non è facile parlare di una squadra favorita. Ci si affida alle sensazioni del momento. Per il giocatore stesso non sarà facile dare una preferenza: si tratta di tre grandi squadre e se all’Inter c’è cresciuto e la Juve è la squadra campione, a Roma troverebbe Zeman che per gli attaccanti – più o meno – funziona come il miele per le api. Una corsa da 33, 33 e 33, ma bellissima. Marco Verratti invece è l’intrigo dell’ultim’ora: la Juve aveva chiuso con il Pescara, per la gioia di tutti. A rimettere le cose in discussione, ci hanno pensato Bouy e Troisi. Va bene andare a Pescara – il loro pensiero – ma non in comproprietà, piuttosto in prestito. Allora ecco che per il Pescara le condizioni cambiano. Con i prestiti i 2 milioni cash, devono diventare 4. La Juve non ci sta. Le parti si irrigidiscono. e sullo sfondo diventa un’ombra sempre più ingombrante l’offerta del Napoli, pronto a valutare il giocatore – più o meno – 12 milioni. Il Pescara comincia a pensarci sul serio e al momento fa capire che la trattativa con la Juve è interrotta. Verratti può andare a Napoli, o addirittura restare. La volontà del giocatore però si conosce da tempo: per lui l’accordo iniziale tra le due società era perfetto, visto che vorrebbe andare alla Juve ma giocare un altro anno a Pescara. Vedremo se i suoi desideri basteranno a far riaprire il discorso. Come sembra chiuso tra Brescia e Bologna, quello per Alessandro Diamanti. L’accordo per il riscatto non si trova proprio. Le buste sembrano una fine che le poche ore che mancano alla scadenza del termine non basteranno a far cambiare. E forse non sarà l’unico nazionale a conoscere il suo destino all’apertura delle buste. Anche per Borini la strada sembra quella, visto che Roma e Parma vorrebbero rinnovare la comproprietà, ma il giocatore no. Insomma giovane, italiano, desiderato e conteso. Eccolo l’identikit del protagonista tipo di questo strano mercato all’insegna del risparmio…