EDITORIALE SUGONI GIOVINCO SILVESTRE ACERBI / MILANO – Chiamarli dispetti forse è troppo. Meglio inserimenti a sorpresa. Ma il concetto non cambia di molto: questo è il mercato dei piccoli – a volte inattesi – duelli tra le grandi. Segnale di un mercato con poche possibilità economiche e tante lotte per assicurarsi buoni giocatori a prezzi ragionevoli. Quello tra Milan e Inter per Silvestre in realtà non è nemmeno cominciato sul serio, perché alla fine i rossoneri hanno tenuto Thiago Silva. Allora le concorrenti più pericolose per i nerazzurri (che per questo proveranno a chiudere in fretta) arrivano dall’estero, anche se hanno comunque legami con l’Italia (lo Zenit di Spalletti). In altre situazioni invece i duelli sono ancora aperti, anche se alcuni già sembrano indirizzati. Prendete il caso di Sebastian Giovinco. Conteso tra Juventus e Parma, che lo hanno in comproprietà, ma sognato – e sondato – a sorpresa dall’Inter. Che ne ha parlato proprio con i ducali manifestando tutto il suo apprezzamento per il giocatore. Un tentativo per strapparlo alla Juve? Forse no, ma senz’altro un modo per tenere monitorata la situazione. Che però sta per risolversi: Conte ha deciso di riportarlo a Torino e la società lo accontenterà. 11 milioni la base economica da cui si parte, con il possibile inserimento di giocatori (Motta?Padoin? Giandonato?). Al Parma l’ultima scelta, per la conclusione di un affare che accontenterà tutte e tre le parti in causa, con l’Inter ormai fuori gioco. Chissà se riuscirà a raggiungere lo stesso risultato il Milan conAcerbi. Difensore a metà tra Genoa e Chievo. I rossoneri hanno un patto (come detto espressamente da Lo Monaco) con il Genoa: se lo riscattano i rossoblu, il giocatore va da Galliani. Il problema è che nelle ultime ore lo stesso tipo di accordo la Juventus cerca di strapparlo al Chievo. Per ora non c’è in maniera così chiara, come però non c’è quello tra Chievo e Genoa per il riscatto del giocatore. Insomma, il Milan resta davanti ma l’inserimento della Juve non gli rende certo le cose più semplici. Come può complicare l’arrivo di Verratti a Torino quello del Napoli. L’incontro a Roma con il Pescara è servito a parlare proprio del giovane centrocampista. Che in Napoli vorrebbe prendere tutto e subito. Ma anche qui l’impressione è che la Juve resti in netto vantaggio: il discorso tra le società è ben avviato e la differenza potrebbe farla la volontà del giocatore, che non ha mai nascosto di voler fare ancora un anno in Abruzzo prima di diventare bianconero. Colori che probabilmente non indosserà più Mattia Destro. Lascerà il Siena e non sembra destinato alla Juve, che pure lo aveva cercato. Il Genoa terrà l’intero cartellino del giocatore (sulla base di un accordo da circa 7 milioni e mezzo con i toscani, con qualche giocatore in mezzo) e poi lo tratterà liberamente. Oltre alla Juve, Destro interessa molto (e non da oggi) all’Inter. Ma nelle ultime ore è sempre più forte l’inserimento della Roma. Che sembra aver scavalcato tutti. 12 milioni più due giocatori, l’offerta che potrebbe convincere Preziosi. Il classico caso in cui tra le due duellanti, sarà la terza squadra a godere…
Alessandro Sugoni