Calciomercato Milan, Galliani chiama i tifosi: “Dopo aver trattenuto Thiago Silva riempite lo stadio”

Galliani (Getty Images)

CALCIOMERCATO MILAN GALLIANI THIAGO SILVA / MILANO – Dopo l’ennesimo colpo di scena, o ‘scelta di cuore’ se preferite, del presidente Silvio Berlusconi per essersi opposto alla cessione del difensore del Milan Thiago Silva al Paris Saint-Germain, l’amministatore delegato dei rossoneri Adriano Galliani ha fatto il punto sugli ultimi movimenti di mercato sulle frequenze di ‘Radio Sportiva’.

BERLUSCONI – “Siamo tutti molto felici, io ho detto che Berlusconi è stato eroico ed è corretto dirlo anche perchè resistere ad oltre 40 milioni ben sapendo che il bilancio è in rosso e sta a lui adesso ripianare il bilancio. Il presidente si era tenuto qualche giorno per decidere ma allo stesso tempo non si poteva tirare per le lunghe e il mertio è solamente suo che in toltale autonomia ha deciso di dire no al Paris Saint-Germain e adesso con le proprie finalnze coprirà il buco di bilancio. Ha vinto il cuore e non la ragione”.

THIAGO SILVA –
“Non ho parlato con lui, ma ha un contratto con il Milan per 4 anni. Capisco il suo procuratore che perde una ricca provvigione dopo che l’affare è saltato, ma se ne farà una ragione”.

MERCATO – “Non venderemo nessuno, resterà anche Ibrahimovic insieme a Thiago Silva. Il mercato in entrata è concluso, arriverà un quinto difensore centrale, se il Genoa prenderà la metà di Acerbi arriverà lui, poi un centrocampista o Flamini o Aquilani, davanti siamo ok. Cassano? Le sue dichiarazioni non mi preoccupano, è stato uno sfogo. Se dovesse partire qualcuno, comunque, ovviamente arriverà un altro”.

TIFOSI – “Percepiamo l’entusiasmo dei nostri tifosi dopo aver resistito all’assalto del PSG, ora gli chiediamo noi uno sforzo per riempire lo stadio bellissimo che abbiamo anche per aiutare il presidente”.

INZAGHI E NESTA – “Inzaghi non ha ancora risposto alla mia proposta di allenare gli Allievi, sa che può decidere lui, quando vuole ma sicuramente cominicerà la sua carriera da allenatore al Milan anche se vuole giocare un altro anno. Nesta? Vediamo, ci ho parlato ma vediamo. Gli ho prosto un rinnovo e adesso vediamo anche cosa succede in difesa. Da quando lui mi ha detto che lasciava io sono andato avanti con Acerbi ma adesso vedremo”.

STADIO – “Stiamo valutando varie situazioni, non è tanto l’esigenza di avere uno stadio nuovo, ma un impianto di proprietà del club”.

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