MERCATO EDITORIALE SUGONI THIAGO GIOVINCO COMPROPRIETA’ / MILANO – L’affare Thiago Silva si è preso tutta la scena del mercato – ed è normale che sia così – ma sotto al grande colpo che sta tentando ilPsg, ci sono tante altre situazioni (minori solo all’apparenza) che vanno risolte in fretta: quelle dei tantigiocatori in comproprietà. Il termine ultimo per risolverle (o rinnovarle) è fissato alle ore 19 di venerdi 22 giugno. Altrimenti si andrà alle buste, soluzione che tutti cercano sempre di evitare fino alla fine. In tre conosceranno il loro destino direttamente ad Euro: Giovinco, Diamanti e Giaccherini. Il primo è a metà traParma e Juventus, che si sono già date appuntamento a giovedi per parlarne. Da questo incontro si capiranno molte cose: al momento il Parma lo valuta tantissimo (40 milioni – ha detto il presidente Ghirardi) e dunque spara alto per la sua metà. La Juve non ha ancora deciso cosa fare, e l’Inter sta alla finestra ad aspettare gli sviluppi. L’impressione è che alla fine i buoni rapporti tra Parma e Juventus prevarranno e che una soluzione si troverà. Più difficile capire come finirà per Diamanti. Bologna e Brescia sono distanti, perchéCorioni chiede 7 milioni per lasciarlo tutto al Bologna. E quella cifra gli emiliani non intendono proprio versarla, visto anche che la prima metà era costata meno di un terzo. Nessuna delle due sembra voler cedere, il rischio buste è concreto. Non finirà così tra Juventus e Cesena per Giaccherini. L’accordo totale ancora non c’è, ma i discorsi sono ben avviati. L’intenzione della Juve è di tenere l’esterno, e il Cesena cerca di strappare la cifra più alta possibile, ma la permanenza del ‘Giak’ alla Juve sembra già scritta. GliEuropei, Emiliano Viviano li ha sfiorati. Come la maglia dell’Inter. Ma il suo futuro potrebbe essere ancora aPalermo. In un primo momento le due società avevano parlato del possibile rinnovo della comproprietà, ma nelle ultime ora l’Inter ha avuto un’altra idea: inserire Viviano (oltre a 4 milioni cash) nell’ offerta per arrivare a Silvestre. E comunque – anche se il Palermo dirà di no come sembra orientato a fare per ora -il suo destino sembra lontano dall’Inter: la Fiorentina ad esempio lo prenderebbe subito. Stessa cosa che ha provato a fare il Milan con Acerbi. Sulla trattativa si sono sbilanciati quasi tutti: il Milan stesso, il Chievo, persino il giocatore. Poi è arrivato lo stop di Preziosi, che proprio con il Chievo deve risolvere prima la comproprietà. Nuvole passeggere, perché comunque l’impressione è che Acerbi finirà proprio in rossonero, per la gioia di tutte le parti in causa. Non sembra in dubbio nemmeno il futuro di Ciro Immobile: lui è a metà tra Juve e Genoa, e giocherà in Liguria, come da accordi presi in passato. Aspetta invece Mirko Antenucci. Sa che Catania e Torino si parleranno presto. Ma non sarà come andrà a finire l’incontro. Perché il mercato delle comproprietà è vivo e molto incerto. Un mercato che si prenderà la scena dei prossimi dieci giorni. Thiago Silva permettendo…
Alessandro Sugoni