EDITORIALE SUGONI MERCATO INTER LUCAS SILVESTRE / MILANO – Lavezzi è andato. Isla pure. E su Verrattinon si tornerà. Ma non c’è tempo per i rimpianti. Il mercato va avanti senza sosta. E l’Inter guarda soprattutto al Brasile. San Paolo – per essere precisi – dove gioca il vero oggetto dei desideri di Stramaccioni: Lucas Moura. 19 anni, un talento immenso e un prezzo altissimo. Quasi proibitivo dopo l’ingresso in scena del Real Madrid, che ha annullato tutto il vantaggio che l’Inter aveva accumulato sul giocatore con il viaggio di Marco Branca nel gennaio scorso. Ecco perché per ora il secondo viaggio brasiliano dello stesso Branca è stato rimandato. Solo per ora. I nerazzurri infatti non hanno nessuna intenzione di mollare. Ma di capire. Come poter aumentare l’offerta da 25 milioni (18 per il San Paolo e 7 per gli impresari che detengono parte del cartellino del giocatore) già pronta, ma insufficiente. Magari ricavando altri soldi da qualche cessione. Quella di Lucio o più probabilmente diMaicon (oltre a Chelsea e Psg, attenzione al Real tornato forte sul brasiliano). Oppure con il risparmio su qualche ingaggio (il mancato rinnovo di Chivu?). Un’idea potrebbe essere coinvolgere la Pirelli nella trattativa o provare ad abbassare il cash con qualche contropartita tecnica. Forlan a gennaio piaceva molto al San Paolo, mentre Julio Cesar – se proprio dovesse lasciare l’Inter..e non vorrebbe… – terrebbe in seria considerazione l’ipotesi di un ritorno in Brasile. Per l’Inter non è incedibile, altrimenti i nerazzurri non si sarebbero informati con l’Udinese sulla situazione di Handanovic. Lo sloveno piace – e tanto – ma un suo eventuale arrivo passerebbe solo per una cessione dell’estremo difensore verdeoro. Cosi come quello di Silvestre passerebbe per la rinuncia a qualche difensore. L’incontro con il Palermo è stato ancora interlocutorio (per lui come per la comproprietà diViviano), la distanza tra le parti resta di circa 2 milioni. Fosse per Stramaccioni la colmerebbe subito per realizzare una super coppia di difensori tutta argentina con Samuel. A sinistra l’idea è Kolarov, in uscita dal Cityma cercato anche dalle altre big italiane (Milan e Juve su tutte). In mezzo l’idea è di trovare un giocatore che sappia dare peso ma che possa anche far ripartire l’azione (Lassana Diarra è un nome da non trascurare). E se non si dovesse riuscire ad arrivare a Lucas, davanti l’alternativa si chiama Giovinco (ma possibilmente senza sacrificare Coutinho). Perché l’Inter ha ben chiari in mente i suoi obiettivi: abbassare il monte ingaggi, ringiovanire la rosa e – soprattutto – tornare ad essere competitiva.