ESCLUSIVA RADIOCALCIOMERCATO.IT, AGENTE INSIGNE / ROMA – Lorenzo Insigne è pronto per il grande salto. Il talento di scuola Napoli varcherà il palcoscenico della massima serie nella prossima stagione, dopo aver trascinato il Pescara delle ‘meraviglie’ al salto di categoria. Non è dato ancora sapersi, però, quale maglia indossera il ‘furetto’ della Nazionale Under 21. Per avere maggiori delucidazioni in merito la redazione di RadioCalciomercato.it – la radio web ufficiale di Calciomercato.it – ha contattato in esclusiva Fabio Andreotti, agente del giovane fantasista classe ’91.
STAGIONE PESCARA – “Quando ci siamo sentiti con Delli Carri si parlava di un progetto biennale, si sarebbe dovuto raggiungere l’obiettivo della Serie A tra un anno. Anche gli addetti ai lavori avevano visto sì delle potenzialità in questa squadra, ma non si pensava ad un exploit di questo tipo”.
IPOTESI ROMA – “Ne saremmo orgogliosi se in una piazza come Roma si facesse il nome di Lorenzo. Dopo anni di sacrifici, sarebbe fantastico potesse raggiungere una piazza importante come quella di Roma. Sottolineo con forza che per ora non c’è stato assolutamente niente, ma se ci fosse questa possibilità bisogna vedere quanto il Napoli possa accettare una soluzione di questo tipo. Ci lusingherebbe molto, avere Zeman come guida in una piazza così importante sarebbe una soluzione allettante. Va tutelato il futuro del giocatore, valutata la situazione migliore, anche se io con il mio entourage e lo stesso Lorenzo siamo tifosi del Napoli. Non c’è mai stato un contatto con la Roma, ma sappiamo come Zeman stimi Lorenzo. È ovvio che il Napoli abbia più volte manifestato l’interesse di blindare il giocatore. Ho seguito Zeman tutto l’anno, vedere Lorenzo che ripiega 15 volte a partita a copertura della squadra, non me lo sarei mai aspettato. Questo è un merito di Zeman, saper individuare il giocatore che ha quelle qualità e sfruttarle al massimo. Negli anni scorsi me lo chiesero Ortoli per il Frosinone e Pavone per il Foggia. Da lì si è creato il feeling con il boemo: la fortuna è che si rese conto delle potenzialità, tanto da portarlo a Pescara”.
FUTURO AL NAPOLI? – “Sono molto curioso dell’appuntamento fissato domani tra Mazzarri e De Laurentiis. Dalle parole del numero uno del Napoli, mi sembra che lui sia prima imprenditore e poi presidente. Lo conferma la situazione di Lavezzi, le voci su Cavani, anche se l’idea mi sembra che si voglia rimpiazzare in maniera importante il ‘Pocho’. In questo senso De Laurentiis sa bene che mettere dentro nuovi giocatori importanti significherebbe spostare verso l’alto l’asticella del monte ingaggi”.
INCONTRO CON BIGON – “Vi dico con tutta onestà, dall’ultimo appuntamento con Bigon avuto 15 giorni fa, mi ha detto che per Lorenzo sarebbe stata meglio un’altra stagione in una piazza meno calda, come Bergamo, Pescara o Chievo dove un giovane ha la possibilità di esprimersi senza troppe pressioni”.