<p>FORMULA 1 SCHUMACHER POLE AMARA / ROMA - Da quando era rientrato in<span> </span><strong>Formula 1</strong>, aveva raccolto solo briciole e polvere: dal suo compagno di squadra Rosberg, da tutti gli altri ragazzini che ne avevano più di lui. Ma oggi, fra le anguste curve del principato di<span> </span><strong>Monaco</strong>, dove la classe conta più di ogni altra cosa,<span> </span><strong>Michael Schumacher</strong> è tornato grande e ha centrato la sua 66/a pole in carriera, la quarta su questo circuito. Peccato però che il sette volte campione tedesco dovesse scontare la penalità rimediata nel GP di Barcellona, quando tamponò Senna nella manovra di sorpasso. La sua prestazione quindi ha assunto subito il sapore della beffa, anche se la gioia è stata immensa comunque.<br /><br />Maluccio invece le<strong><span> </span>Ferrari</strong><span> </span>che, dopo gli exploit del giovedì, partivano favorite:<span> </span><strong>Alonso</strong><span> </span>partirà<span> </span><strong>quinto</strong><span> </span>(con il sesto tempo sul giro) e<span> </span><strong>Massa</strong><span> </span><strong>settimo</strong>. In prima posizione domani ci sarà quindi<span> </span><strong>Mark Webber</strong><span> </span>su<span> </span><strong>Red Bull</strong>, affiancato dall’altra<span> </span><strong>Mercedes<span> </span></strong>di<span> </span><strong>Rosberg</strong>. Poi, a seguire,<span> </span><strong>Hamilton</strong>,<span> </span><strong>Grosjean</strong><span> </span>e, appunto, Alonso. Fuori dalla top ten<strong><span> </span>Button</strong>, solo nono<span> </span><strong>Vettel</strong>.</p>