INTER ALTRA FRECCIATA RANIERI / MILANO – Torna a parlare sulla sua avventura all’Inter Claudio Ranieri e lo fa evidenziando al ‘Corriere dello Sport’, errori di gestione e incomprensioni con la società, nonostante i buoni rapporti che ancora permangono con il presidente Moratti: “Un mio errore è stato quello di dare l’ok alla cessione di Thiago Motta, era uno che dava equilibrio ma la società aveva delle necessità. Poi non fu possibile prendere un centrocampista esterno. A Natale dissi di riportare a casa Destro ma Moratti voleva Tevez. C’è grande rimpianto perchè mi trovavo bene con tutti e volevo aprire un ciclo come ho fatto altrove. Purtroppo per l’Inter era un momento molto delicato e ci sono state cose che sono rinate e altre che non hanno funzionato, come infortuni ed errori individuali in partite decisive, vedi Marsiglia. Il calcio è così, Moratti era dispiaciuto dopo il mio allontanamento e anch’io lo stesso”.
DEL PIERO E ALTRO – Ranieri poi parla anche di calcio a 360 gradi: “Del Piero? La società ha gestito la cosa ma non meritava un addio così. Di Matteo è uno intelligente a cui piace attaccare; col Chelsea ha dovuto cambiare ed ha avuto ragione. Napoli? stagione da incorniciare. Un futuro alla Lippi per me? Adesso no, magari più in là. Ho avuto contatti con la Fiorentina e altre squadre, vedremo (vedi le ultime indiscrezioni di Cm.it sulla panchina viola). Mi piace il gioco di Prandelli, speriamo in un grande europeo”.
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