Calciomercato, da Giovinco a Destro: il punto su tutte le comproprietà

CALCIOMERCATO PUNTO COMPROPRIETA’ / ROMA – Il rischio buste è sempre dietro l’angolo. Un azzardo, certo, contrassegnato da tante parole e alla fine pochi fatti, seppur alla base ci siano strategie non indifferenti per indirizzare una trattativa o, allo stesso tempo, le singole offerte. Capita un po’ così che i colloqui preliminari tra i presidenti servano per studiare gli approcci, valutare le intenzioni in merito al riscatto di un singolo giocatore e stimare quanto possa essere effettivamente messo sul piatto. Ben inteso, la maggior parte delle comproprietà vengono risolte anticipatamente. Molte anche prolungate per evitare il muro delle buste, che per alcuni rappresenta un’opportunità e per altri una delusione.

BIG IN LIZZA – Il campionato, appena conclusosi, ha visto alcuni talenti, in compartecipazione, disputare prestazioni eccellenti. Parliamo ad esempio di Sebastian Giovinco. La ‘Formica Atomica’ è sempre al centro di un’intricata vicenda di mercato fra Parma e Juventus. Il presidente Ghirardi ha fatto sapere di voler trattenere il suo fantasista ma a Torino vorrebbero riprendersi colui che è stato designato, da tempo, come erede di Alex Del Piero. La sensazione è che, quest’anno, l’accordo di compartecipazione venga completamente risolto, anche se non è ben chiaro chi voglia puntare più forte sul giocatore. Siena e Genoa, in tal senso, si contendono il futuro di Mattia Destro, il quale è ambito anche da Inter e Juventus. Il presidente Preziosi ha offerto 5 milioni ma il club toscano ne pretende almeno 6. Tale operazione non sembra essere destinata alle buste, visto che lo stesso Genoa potrebbe fare uno sforzo in più riscattando Destro e girandolo alla Juve, ottenendo l’intero cartellino di Ciro Immobile, quest’anno a Pescara, ma a metà fra Juve e Genoa. Da risolvere sono anche le situazioni legate a Fabio Borini, a metà tra Parma e Roma, ed Emiliano Viviano, diviso fra Inter e Palermo. I nerazzurri potrebbero puntare con decisione sull’estremo difensore, visto che Julio Cesar è sempre più propenso a lasciare l’Italia.

MILANO-GENOVA – L’asse che collega la Madonnina alla Lanterna è più vivo che mai. Il Milan, in tal senso, ha già risolto la questione legata a Stephan El Shaarawy, assicurandosene l’intero cartellino e garantendo, al ‘Grifone’, l’altra metà di Alexander Merkel. L’operazione legata all’italo-egiziano è stata molto importante sul lato economico: 6 milioni per la seconda metà, ai quali si aggiungono i 6,5 della prima tranche e i 2,5 milioni del cartellino di Merkel, per una valutazione complessiva di circa 15 milioni. Il Genoa, dal canto suo, dovrebbe trovare l’accordo con il Chievo per Francesco Acerbi (in cambio a Verona dovrebbe andare Boakye) e girarlo, di conseguenza, al Milan che ha già manifestato la volontà di avere il giocatore (la trattativa potrebbe comprendere la seconda metà di Mario Sampirisi più soldi). Il Presidente Preziosi sarà impegnato anche con il pariruolo dell’Inter, Massimo Moratti, per poter risolvere le questioni legate a Kucka e Longo. Il primo sembrava essere totalmente dell’Inter ma nelle ultime settimane si è raffreddata la pista e potrebbe restare a Genova. L’Inter può, infatti, mettere sul piatto i due giocatori per arrivare, sempre, a Mattia Destro, che interessa anche ai nerazzurri.

ALTRI COLPI – Gaetano D’Agostino potrebbe rimanere a Siena, prolungando così l’accordo con l’Udinese. Il cartellino di Alessandro Diamanti, autore di un’ottima annata, è diviso, invece, fra Bologna e Brescia. Lui vuole giocare in Serie A. Bisogna capire quale sarà la risoluzione: tutte le ipotesi sono valide, anche il rinnovo di compartecipazione. Lo stesso Brescia, che deve risolvere il nodo Hetemaj col Chievo, potrebbe decidere di acquistarne l’intero cartellino per poi girarlo ad un’altra società. Nella sede della società lombarda si discute anche del nodo Caracciolo, conteso con il Genoa. Albin Ekdal potrebbe restare a Cagliari e la Juve in tal senso spera di monetizzare, anche perché deve saldare la seconda metà di Emanuele Giaccherini, al Cesena (che deve risolvere le comproprietà di Marco Rossi con il Parma e di Tonucci, Tulli e Righini con il Vicenza), e riscattare alcuni giocatori come Caceres e Borriello. Il club bianconero potrebbe rinnovare l’accordo di comproprietà con il Bologna (che deve parlare con il Piacenza per Alessandro Marchi e con il Chievo per Rickler e Bassoli) per il difensore danese Sorensen. Fra le due squadre c’è in lizza anche il franco-algerino Taider. Il Cagliari può lasciare a Latina il centrocampista Salvatore Burrai. Rinnovo di comproprietà in vista tra Inter e Cesena per Livaja, Pedrabissi, Caldirola e Garritano. La Fiorentina discute col Bari per Marco Romizi, mentre Riccardo Meggiorini, a metà tra Genoa e Torino, può restare ai granata. Inter e Parma si incontrano per discutere del futuro dei giovani Koffi, Crisetig, Mella e Galimberti. Operazioni minori anche per la neo-scudettata Juventus per Curti, a metà col Perugia, e Pinsoglio (Vicenza). Rinnovo di comproprietà in vista per David Speziale, quest’anno a Lecce in virtù dell’affare Mesbah-Milan, e anche per Iuliano ed Izzo, approdati rispettivamente alla Pro Patria e all’Avellino dal Napoli. Il Pescara potrebbe avvalersi del diritto di riscatto della metà per Gianluca Caprari che ha fatto molto bene; la Roma, in tal senso, vorrebbe puntare al rinnovo della comproprietà. Tale soluzione potrebbe essere optata anche dal Milan (che con il Pescara ha aperta una compartecipazione per Romagnoli) per Simone Verdi, ora al Torino, e Wilfred Osuji, al Padova. Palermo e Bologna parleranno di Francesco Della Rocca, che ha disputato l’ultima stagione in Sicilia. A Firenze devono trattare la seconda metà di Andrea Lazzari col Cagliari e quella di Kharja con l’Inter. Contestualmente Catania e Novara si incontreranno per il giapponese Morimoto. I piemontesi sperano di mantenere dal Parma il difensore Paolo Hernan Dellafiore anche per la prossima stagione, così come Ujkani e Morganella a metà con il Palermo. L’Inter ha anche in ballo alcuni discorsi con il Livorno per Siligardi, con il Varese per Serrano e con la Juve Stabia per l’attaccante Napoli. Siena e Napoli in ballo per Daniele Mannini, mentre a Lecce si cercherà una mediazione con il Genoa per il difensore Esposito, oltre che per Scialpi (Varese), Mazzotta (Palermo) e Romeo (Pavia). Il Torino, in vista della Serie A, potrebbe mantenere in comproprietà Kamil Glik con il Palermo. L’esplosione di Sansone con la maglia del Sassuolo potrebbe, nuovamente, convincere il Siena a riscattare l’attaccante che, in tal senso, potrebbe prendere il posto di Mattia Destro.

Hervè Sacchi

Diamanti (Getty Images)

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